Scoppia un nuovo focolaio in una residenza per anziani a A Sant’Antonio Abate, provincia di Napoli. Sono 33 le ospiti della struttura ad essere  risultate positive al Coronavirus.

Nuovo focolaio  - I fatti

L’Asl Napoli 3 Sud ha notificato al Comune un nuovo focolaio all’interno della Casa Albergo "Divina Provvidenza" di via Casa D’Auria. Le anziane erano state tutte vaccinate all’inizio del mese con la prima dose del vaccino anti-Covid, ed erano in attesa di ricevere la seconda dose.

Nuovo focolaio - I dati

In città, sono in totale 48 i nuovi casi positivi – tra cui le 33 anziane – e sono 6 i guariti. "L’allarme si è esteso anche al personale in servizio presso la struttura – spiega il sindaco Ilaria Abagnale – parte del quale è risultato anch’esso positivo al Covid-19, dopo essersi sottoposto al tampone di routine". Lo stato di salute delle signore non è preoccupante, è attualmente stabile e monitorato costantemente dagli organi preposti. La stessa struttura continua ad essere sanificata periodicamente, così come previsto da protocollo sanitario. (Anteprima24.it)

Intanto in Campania

Il presidente Vincenzo De Luca annuncia la scoperta di una nuova variante del Coronavirus : è stata trovata in Campania, mai individuata prima in Italia.

La scoperta

L'istituto Pascale e l'Università Federico II di Napoli, grazie ai fondi stanziati dalla Regione Campania per la ricerca, hanno individuato un'altra variante del Covid-19. Il nuovo ceppo non era mai stato individuata prima in Italia.

Le parole di De Luca

Lo rende noto la Regione. Come dichiarato dal presidente Vincenzo De Luca : "Si tratta di una scoperta di straordinario valore scientifico, un risultato tempestivo e utilissimo, che conferma l'importanza di aver finanziato questi studi, la necessità dell'adozione di misure straordinarie nazionali da parte del governo per non vanificare il programma di vaccinazioni che è pienamente in corso."

Vaccini indispensabili

E continua: "Questo rende ancor più indispensabili le forniture dei vaccini necessari per fronteggiare l'epidemia". Leggi anche: Il presidente fa il punto sule dichiarazioni della scorsa settimana riguardo l'istituzione del Ministero della Transizione Ecologica, da lui definito "Ministero delle Galassie". "Italia ha un elemento di sottocultura legato al costruito, non si parla di grandi opere infrastrutturali o di architettura. Da qualche decennio c'è il rifiuto dell'idea stessa del costruito. Il solo fatto di costruire diventa oggetto di contestazione e comitatismi". Così lo Sceriffo si scaglia contro le limitazioni pratiche sociali che impediscono la realizzazione di grande opere. Niente nido per la Passera del Mediterraneo - De Luca ironizza A questo proposito racconta l'aneddoto di quando era sindaco di Salerno: "La Piazza realizzata a Salerno e progettata da Bofill ha ricevuto decine di ricorsi e procedimenti che hanno rallegrato la mia esperienza per un decennio", ironizza De Luca. "L'obiezione era legata al fatto che il nidificato impediva la nidificazione della passera del mediterraneo (un tipo di uccello, ndr)" Quindi secondo De Luca, le opere in Italia non si costruiscono, e quando lo si fa ci si ritrova coi bastoni tra le ruote, "a prescindere dal valore e livello ingegneristico e dai contenuti di nuova tecnologia". Leggi anche: Nappi fa tremare De Luca: “La sua è una giungla, c’è pure un condannato” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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