Il Caso Feltri
Sta facendo molto discutere la frase pronunciata da Vittorio Feltri nel corso della puntata di "Fuori dal coro" del 21 aprile. "I meridionali sono inferiori", ha dichiarato senza mezzi termini il direttore di 'Libero', scatenando la reazione del mondo giornalistico, del popolo del web e non solo, che ora minacciano di adire le vie legali. Già nella giornata di ieri, 22 aprile, Feltri ha provato a giustificare le sue esternazioni alla trasmissione radiofonica "La Zanzara" in onda su Radio 24, spiegando al conduttore Giuseppe Cruciani di aver fatto riferimento solo ad un divario economico tra nord e sud.
La precisazione, però, non è servita a placare le polemiche e in sua difesa è intervenuto oggi proprio Cruciani, nel corso della nuova puntata de "La Zanzara". Secondo il giornalista e conduttore radiofonico, le parole di Feltri sarebbero state fraintese e non avrebbe alcun senso portare la vicenda in tribunale.
CRUCIANI IN DIFESA DI VITTORIO FELTRI
Nel corso della sua trasmissione Cruciani è intervenuto in difesa di Feltri dopo le esternazioni nei confronti dei meridionali. "Viva la libertà di espressione", ha esordito il conduttore radiofonico, aggiungendo che le parole del direttore di Libero sono state fraintese.
Secondo lui i meridionali non sono un'entità e non c'è niente di scandaloso nelle esternazioni di Feltri, che avrebbe semplicemente sottolineato "un'indubbia inferiorità economica" del sud rispetto al nord. "Siete ridicoli. Può anche aver esagerato dicendo queste cose. Io non ci credo - ha affermato Cruciani - lui intendeva inferiori economicamente e non dal punto di vista antropologico".
CRUCIANI CONTRO LE AZIONI LEGALI: 'LO DENUNCERANNO PER ATTENTATO AI MERIDIONALI?'
Le opinioni di Feltri sui meridionali hanno scatenato diverse polemiche in tutta Italia e non sono mancate le minacce di azioni legali. Lo scrittore Maurizio De Giovanni e il senatore Sandro Ruotolo hanno dato mandato al loro legale per agire in sede civile e penale contro Feltri per "istigazione all'odio"; anche l'Ordine dei giornalisti, sta valutando cosa fare, ritenendo che il comportamento del direttore di Libero rischia di danneggiare l'immagine dell'intera categoria
Cruciani, invece, non è arretrato di un millimetro nella difesa di Feltri, ritenendo assurdo portare la vicenda in tribunale e sostenendo che le minacce di azioni legali contro Feltri siano senza alcun fondamento. "Ma lo vogliono denunciare per che cosa? Per attentato ai meridionali?" ha ironizzato il conduttore, mandando nuovamente in onda il chiarimento avvenuto ieri ai microfoni di Radio 24.
https://youtu.be/8-fYIQpwMu4
A replicare a Cruciani ci ha pensato David Parenzo
Il co-conduttore del programma radiofonico La Zanzara. "Le frasi di Feltri sono assolutamente vergognose e voi che lo difendete siete scandalosi. Dovrebbe chiedere scusa a tutti i meridionali per quello che ha detto", ha commentato Parenzo, accusando Cruciani di aver coccolato come al solito il direttore di Libero. "Servono provvedimenti e l'Ordine dei Giornalisti fa bene ad intervenire", ha concluso il co-conduttore.(Dagospia)
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