BONUS 200 EURO, SORPRESA DRAGHI: CALA IL TRIS! SOLDI ANCHE AD AGOSTO E SETTEMBRE: ECCO PER CHI. Tutte le novità
BONUS 200 EURO. Il bonus 200 euro per ora è solo per un mese. Si aprono spiragli, tuttavia, anche per un bonus 200 euro agosto e settembre.
Visto, infatti, il costante crescere dell’inflazione, erogare l’indennità “una tantum” solo per una mensilità, sarebbe un contentino non sufficiente per famiglie e lavoratori.
Il nodo da sciogliere, tuttavia, è trovare le risorse. Fondi che potrebbero sbloccarsi grazie all’aumento delle entrate fiscali. A cui si può aggiungere la fine degli aiuti Covid e l’enorme risparmio che lo Stato sta ottenendo con l’Assegno Unico (che ha sostituito vecchie prestazioni).
Risorse, tuttavia, che comunque potrebbero non essere sufficienti ad estendere il bonus 200 euro agosto e settembre per tutte le categorie ammesse all’indennità.
Per chi è l’indennità
A questo proposito, ricordiamo, che sono ammessi al bonus 200 euro del decreto Aiuti (art. 31, 32 e 33), i seguenti soggetti:- dipendenti
- pensionati
- percettori di prestazioni INPS (reddito di cittadinanza, NASPO, disoccupazione agricola, ecc.)
- i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
- gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo
- gli autonomi occasionali (senza partita IVA)
- colf e badanti
- stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo);
- incaricati alle vendite a domicilio.
Bonus 200 euro agosto e settembre, gli esclusi
Anche se, come detto, si apre qualche spiraglio per un bonus 200 euro agosto e settembre, sarebbe forse meglio si trovassero risorse anche per i grandi esclusi dall’indennità. A questo proposito, se il Governo non interviene, ricordiamo che già sono fuori dal bonus 200 euro adesso i seguenti soggetti:- lavoratori precari
- gli agricoli
- i lavoratori dello spettacolo che abbiano meno di 50 giornate lavorate nel 2021
- lavoratori licenziati a giugno e senza contratto a luglio (si pensi a tutti gli insegnati con supplenza il cui incarico è cessato al 30 giugno 2022)
- coloro che hanno pensione con decorrenza 1° luglio 2022
- disoccupati che hanno percepito la NASPI fino a maggio 2022
- i lavoratori il cui contratto non prevede una contribuzione (ad esempio stage e tirocini, i dottorandi e assegnisti di ricerca). (InvestirreOggi) Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it