MILANO. La voglia di provare quel monopattino poi il dramma: cade, batte la testa e muore a 13 anni. Una tragedia che ha sconvolto non solo la sua famiglia, ma l'intera comunità.
Milano - I fatti
Stndo a quanto riportato da Milanotoday, indagato per omicidio colposo il 17enne che avrebbe prestato il suo monopattino elettrico a Fabio Mosca, il ragazzino di 13 anni morto lunedì 30 agosto dopo essere caduto dal veicolo mentre percorreva la ciclabile di viale Gramsci a Sesto san Giovanni (Milano).
L'iscrizione del minore al registro degli indagati, spiegano gli inquirenti, è un atto dovuto. L'inchiesta condotta dal tribunale dei Minori di Milano servirà a chiarire la dinamica del tragico incidente.
In base a quanto ricostruito, il 13enne avrebbe voluto provare il monopattino elettrico dell'amico ma, mentre lo stava utilizzando sulla ciclabile, ne avrebbe perso il controllo.
Fatale, poi, la caduta, di testa, sull'asfalto: sembra che il ragazzino non indossasse il casco. La polizia locale, inoltre, è al lavoro per chiarire se il monopattino fosse in regola o meno.
I soccorsi
A dare l'allarme a una pattuglia della polizia locale era stata un'infermiera che, per caso, aveva assistito all'incidente.
Soccorso dagli equipaggi di un'ambulanza e un'auto medica, il ragazzino - classe 2008 - era stato trasportato in condizioni disperate al Niguarda di Milano.
Quando i sanitari erano arrivati era già in arresto cardiocircolatorio: era stato intubato sul posto e trasferito in ospedale con le manovre di rianimazione in corso nel disperato tentativo di salvargli la vita. Ma una volta lì, purtroppo, i medici avevano dovuto constatarne il decesso.
Milano, soffoca mentre mangia lo yogurt. Morta bimba di 11 mesi davanti agli occhi della madre
MILANO. Una bimba di soli 11 mesi è morta a seguito di un arresto cardiocircolatorio mentre si trovava a casa con la madre.
Milano, morta bimba di 11 mesi
La tragedia è avvenuta questa mattina, intorno alle 12,30, in un appartamento di via Sormani, a Cusano Milanino.
La bimba si trovava a casa con la madre e stava mangiando uno yogurt. Improvvisamente ha smesso di respirare, una scena terribile al quale la madre ha assistito impotenete.
Ha cercato di capire se qualcosa aveva ostruito le vie respiratorie. Ha anche chiesto aiuto alla vicina di casa che ha subito allertato i soccorsi dell’Areu.
Ma i preziosissimi secondi sono trascorsi senza che nessuno sia riuscito a capire se la piccola aveva ingerito qualcosa di solido e come eventualmente liberarla per farla riprendere a respirare.
Sul posto sono intervenute ambulanze e un team dell’elisoccorso di Bergamo. L'elicottero è atterrato nel punto più estremo di via Sormani, al confine con Paderno.
La piccola, ormai in fin di vita è stata trasportata nell’ospedale del capoluogo bergamasco dove però è arrivata praticamente già morta.
Le indagini sono ora affidate ai carabinieri che stanno verificando le modalità dell’incidente domestico per cercare di dare una spiegazione a questa tragedia.
Non si esclude che possa aver ingerito un elemento solido. Si sta anche valutano la cartella clinica per un ricorso al pronto occorso di Sesto San Giovanni che la famiglia aveva richiesto sabato scorso, a causa di una infiammazione alla gola della piccola.
A fornire elementi più chiari alle indagini sarà l'autopsia disposta dal Pm della Procura di Monza Rosario Ferracane. Fonte: Il Giorno
Attiva le notifiche su
41esimoparallelo.it
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo