Belpasso, moto contro un'auto: muore un 22enne di Camporotondo

Un tragico incidente ha scosso la comunità di Camporotondo Etneo: Alessandro Milici, un giovane di 22 anni, ha perso la vita in uno scontro frontale tra la sua moto e un'auto nella zona industriale di Belpasso. L'incidente è avvenuto in via Pantano, una strada spesso percorsa dai lavoratori locali. Alessandro, che lavorava presso il centro commerciale Etnapolis, stava tornando a casa quando è stato coinvolto nello schianto fatale.

L'incidente è avvenuto nella tarda serata di martedì, quando Alessandro Milici, alla guida della sua moto Honda Shadow, stava percorrendo via Pantano in direzione di Camporotondo Etneo. Secondo le prime ricostruzioni, Alessandro ha avuto un impatto frontale con una Volkswagen Golf guidata da un uomo di 31 anni, residente a Belpasso. Lo scontro è stato così violento che per Alessandro non c'è stato nulla da fare: i sanitari del 118, giunti rapidamente sul posto, non hanno potuto che constatare il decesso del giovane.

Le indagini in corso

Subito dopo l'incidente, i carabinieri della Stazione di Belpasso sono intervenuti per effettuare i rilievi e cercare di ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Sul luogo dello schianto sono arrivati anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Paternò, che hanno illuminato la zona, priva di illuminazione stradale, per facilitare le operazioni di soccorso e di indagine. Entrambi i veicoli coinvolti sono stati sequestrati per consentire ulteriori accertamenti.

Il 31enne alla guida della Volkswagen Golf è stato soccorso e trasportato all'ospedale SS. Salvatore di Paternò. L'uomo, che ha riportato ferite non letali, è stato ricoverato e sottoposto a test per verificare la presenza di alcol o sostanze stupefacenti nel sangue. Al momento, i risultati di questi test non sono ancora stati resi noti. La polizia sta indagando per stabilire se il conducente possa avere delle responsabilità nell'incidente.

La Prossima Fase delle Indagini

Il magistrato di turno del Tribunale di Catania ha disposto il sequestro dei mezzi coinvolti nell'incidente e ha ordinato l'autopsia sul corpo di Alessandro Milici. Questa procedura è necessaria per fornire una chiara comprensione delle cause del decesso e per aiutare a stabilire eventuali responsabilità legali. Nel frattempo, la salma di Alessandro è stata trasportata all'obitorio del Policlinico di Catania, in attesa di essere restituita ai familiari per i funerali.