Jennifer Alcani morta a 13 anni, il papà chiede giustizia: «Ha denunciato l'amico alla guida»
Il tragico incidente che ha spezzato la vita di Jennifer Alcani, una ragazzina di 13 anni, ha scosso profondamente la comunità di Abbadia Lariana (Lecco). La giovane è morta il 16 gennaio, sei giorni dopo un gravissimo incidente stradale avvenuto il 10 gennaio, causato da un’auto guidata da un ragazzo di 22 anni. La famiglia di Jennifer ora si batte per ottenere giustizia, con il papà della ragazza che ha preso la decisione di depositare una querela contro il giovane conducente dell’auto, facendo un passo deciso per chiedere responsabilità per la morte della figlia.
La denuncia del papà e le indagini in corso
Su mandato del padre di Jennifer, l’avvocato Marcello Perillo ha presentato in Procura a Lecco una querela nei confronti del ragazzo al volante. L’obiettivo del papà di Jennifer è ottenere giustizia per la figlia, anche se i magistrati stanno procedendo d’ufficio. Le indagini stanno approfondendo vari aspetti dell’incidente, tra cui l’esame della velocità dell’auto, le immagini sui social pubblicate e successivamente cancellate, e gli accertamenti sui telefoni cellulari coinvolti. Inoltre, sono stati disposti esami tossicologici sul giovane conducente per stabilire se fosse sotto l’effetto di sostanze al momento dell’incidente.
L’incidente, che ha visto l’auto schiantarsi contro un muretto, ha avuto conseguenze devastanti per la tredicenne, che ha perso la vita dopo aver combattuto per sei giorni. La famiglia della ragazza, seppur nella tragedia, cerca ora risposte attraverso la giustizia. I magistrati stanno valutando gli esiti degli accertamenti e, a seconda dei risultati, potrebbero scattare misure restrittive nei confronti del ragazzo al volante.
I funerali di Jennifer
I funerali di Jennifer Alcani si sono svolti in un'atmosfera carica di dolore e commozione. Sulla sua bara bianca sono stati deposti palloncini e fiori, simboli dell'amore e della tenerezza che la ragazzina portava con sé. Durante l’omelia, è stato ricordato quanto fragile e preziosa fosse la vita, con il sacerdote che ha sottolineato che “la vita non è fatta di like”. Un monito che, in un’epoca dominata dai social, riflette sull’importanza di vivere pienamente e autenticamente.
La morte di Jennifer ha scosso tutti, e il padre della ragazza, con la sua azione, spera che l’incidente non resti senza giustizia, cercando di dare un significato alla tragedia che ha strappato via troppo presto una giovane vita.