De Luca furioso per la zona gialla, scatta la nuova ordinanza: prime chiusure e divieti in città
Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha disposto per ogni sabato e domenica a partire dal 7 novembre e fino al 3 dicembre la chiusura del lungomare cittadino, con annessa spiaggia di Santa Teresa, e della Villa Comunale. Napoli è il primo sindaco campano a disporre la chiusura del lungomare accogliendo l'invito in tal senso rivolto ai primi cittadini dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Quest'ultimo furioso per le direttive poco marcate del governo, per una zona come la Campania considerata dal governatore molto a rischio.
Il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli fa sapere di aver chiesto al prefetto la convocazione di un tavolo per l'ordine e la sicurezza, che si svolgerà oggi alle ore 17.30 da remoto, "per discutere e concordare le azioni da mettere in campo per garantire il rispetto di quanto previsto per il contenimento della pandemia, ovvero l'uso della mascherina, il distanziamento e la sicurezza nelle zone perimetrate e chiuse quali la villa Comunale e il lungomare nonché per il controllo e il rispetto del divieto di circolazione se non per motivi di salute, lavoro e comprovata necessità dopo le ore 22" (AdnKronos)
In Campania cambia tutto, sarà zona gialla: restrizioni e chiusure, ecco cosa accadrà a partire da venerdì
La Campania è ufficialmente zona gialla, l’annuncio arrivato durante la conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte,
Nella diretta per illustrare le nuove misure del Dpcm cambia tutto all’ultimo. Il nuovo decreto entrerà in vigore a partire da venerdì 6 novembre. Le prossime 24 ore serviranno ai cittadini per permettere eventualmente di riassestare negozi e locali.
Nuovo Dpcm, cosa accadrà da venerdì in Campania?
Nella zona gialla sono valide le misure stabilite dal governo per tutto il territorio nazionale, senza le ulteriori restrizioni, dunque, volute per differenziare queste regioni da quelle considerate più a rischio.
Tra le norme essenziali ci sono: l’obbligo di indossare la mascherina quando si esce di casa; divieto di uscire da casa tra le 22 e le 5 (si può uscire esclusivamente per motivi di lavoro, di salute o casi di necessità).
Stabilita anche la chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ma rimangono aperti al loro interno i negozi alimentari, le farmacie, parafarmacie ed edicole.
Chiuse anche mostre, musei e sale bingo. Per quanto riguarda i mezzi pubblici, confermata su tutto il territorio la capienza ridotta del 50%, mentre la scuola sarà in dad dalle superiori. Restano consentiti gli spostamenti sia all’interno del proprio Comune sia fuori.
Permesso anche raggiungere un’altra regione purché anch’essa inserita in fascia gialla. Per quanto riguarda lo sport, è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche nelle aree attrezzate e parchi pubblici, ovviamente dove questi siano accessibili e comunque nel rispetto della distanza di sicurezza. Restano aperti nella fascia gialla anche i circoli sportivi, ma è vietato l’uso degli spogliatoi. Restano chiuse, invece, piscine e palestre.
Leggi anche
Nuova ordinanza in Campania, l'immediata reazione di De Luca. Il governatore ha appena firmato
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo