WASHINGTON. Non ce l'ha fatta la bambina di sei anni colpita da uno dei proiettili esplosi durante una sparatoria a Washington. La piccola è morta poco dopo il suo arrivo in ospedale così come comunicato dal capo dell'assistente esecutivo del dipartimento di polizia metropolitana, Ashan Benedict, intervenuto sul posto dopo l'allarme lanciato da alcuni testimoni. Gli agenti di polizia hanno raggiunto la parte sud-est del distretto di Washington DC intorno alle 23 di venerdì sera quando si sono uditi degli spari provenire proprio da quella zona. È qui che hanno trovato un gruppo intento a sparare verso altre persone. Cinque le persone raggiunte dai proiettili, si tratta di tre uomini e due donne che sono stati trasportati in ospedale, con loro anche una bambina di sei anni le cui condizioni però si sono rivelate subito gravi. La piccola è morta poco dopo l'arrivo in pronto soccorso mentre i cinque feriti non risultano essere in pericolo di vita. Il capo della polizia della capitale statunitense ha spiegato che al momento non è stato ancora arrestato nessun sospetto. "C'è ancora troppa violenza armata in questa città", ha aggiunto Benedict, che ha chiesto a chiunque abbia visto qualcosa di aiutare la polizia a identificare eventuali sospetti. Le autorità continueranno ad indagare. Leggi anche Brescia, mamma Debora stroncata da un brutto male. Aveva 36 anni, lascia figli e marito Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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