«Lei è assolutamente serena. Gioca e basta ma fuori è uno schifo».
Qualcuno del paese ha messo in rete i dati sensibili della nostra famiglia e ho già contattato i carabinieri” è l’amaro sfogo del papà della piccola di 8 anni risultata positiva al test del coronavirus a Padova e finita suo malgrado su alcune chat online tra social e WhatsApp.
“Le abbiamo detto che dentro di lei c'è un fiorellino che non le farà male in alcun modo. L'abbiamo rassicurata, le abbiamo detto di fidarsi dei medici e lei si è tranquillizzata" ha spiegato l’uomo in una intervista a Repubblica.
Ben altro è lo stato d’animo tra i genitori e gli altri parenti.
Tutto è iniziato mercoledì mattina quando il laboratorio analisi ha comunicato la positività della piccola e di altri componenti della famiglia come il nonno che ora è in terapia intensiva.
“Non so come ho fatto a reggermi in piedi. Non è facile sentirselo dire, anche se, al momento, mia figlia non ha nemmeno una linea di febbre" ha dichiarato l’uomo, ricordando. “Ho pensato a lei, a ciò che potrà accadere da qui in avanti. Ho pensato anche agli altri bambini, a tutti quelli che sono venuti a contatto con lei. La scuola che frequenta è stata chiusa, i suoi compagni dovranno fare tutti il tampone".
(Fanpage)
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