Campania alla deriva: nella classifica dei comuni più colpiti dall'epidemia di Covid19 al top Napoli, poi Torre Annunziata e Castellammare.
Napoli è al primo posto
Napoli è al primo posto nell'incidenza del contagio del covid19 negli ultimi 30 giorni in Campania. E' quanto emerge dalla riunione di martedì dell'Unita' di Crisi campana per il contrasto alla diffusione di Covid19.
Questo resoconto è utile anche per fare il punto sulle scuole e sull'affollamento in alcune strade della Regione.
Prima tra le grandi città
La città è al top nella classifica dell'incidenza per centomila abitanti vista la sua popolazione di quasi un milione di cittadini. La città partenopea è davanti a Salerno e Torre Annunziata, Torre Del Greco e Castellammare di Stabia, Pozzuoli e Giugliano.
Tra i Comuni più piccoli della Campania ai primi posti per l'incidenza negli ultimi 15 giorni ci sono Tora e Piccilli, in provincia di Caserta, Pontelatone (Ce), Agerola (Sa), Meta (Na), Manocalzati (Av), Capriati al Volturno e Riardo (Ce).
Sempre nelle ultime due settimane, l'Unita' di crisi ha indicizzato anche i Comuni che sono al top per percentuale di contagi nelle ultime due settimane.
Le percentuali
Ai primi tre posti ci sono Visciano (Na), Avella (Av) e Cervino (Ce), con una percentuale compresa tra il 36 e il 40%, ma contagi alti hanno anche Sant'Egidio del Monte Albino (Sa), San Prisco (Ce), Massalubrense (Sa), San Marco Evangelista (Ce), Sparanise (Ce), Torre Annunziata (Na) ed Eboli (Sa) con contagi tra il 32 e il 36%.
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Coronavirus, Unità crisi Campania: aumento contagi tra studenti
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Preoccupante aumento contagi tra studenti Napoli". Questo scrive l'Unità di crisi regionale della Campania ai sindaci dei comuni campani e ai 5 prefetti dei capoluoghi di provincia e alla Regione.
I nuovi provvedimenti
La diffusione del virus nelle fasce di età anche riconducibile alla popolazione scolastica è in preoccupante aumento.
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Tenuto conto dei provvedimenti giurisdizionali che si sono ad oggi pronunciati sulle ordinanze regionali relativi all'attività didattica a distanza, che rimarcano la necessità di provvedimenti fondati sui dati attuali, pertinenti e rilevanti e su motivate ed ineludibile evidenze scientifiche, riferiti a specifici contesti territoriali o specifici settori di attività".
Le parole dell'Unità di Crisi
L'Unità di crisi ha elaborato "
un sistema previsionale di alert al fine di individuare quei comuni, province e macro-aree soggette all'incremento dei contagi, idonee ad impattare in maniera particolarmente significativa sull'incidenza della malattia stessa a livello regionale".
Tali alert dovranno orientare le decisioni a livello locale sulla base di dati epidemiologici aggiornati e contestualizzati.
Gli eventuali provvedimenti saranno presi a seconda della classi d'età di ragazzi e bambini.
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