CISTERNA DI LATINA. Dramma a Cisterna di Latina. Un uomo si è accasciato al suolo ed è morto d'infarto mentre faceva la spesa.
Un malore improvviso all'interno del supermercato che gli è costato la vita. L’intervento dell’ambulanza non è purtroppo servito a nulla. E anche i carabinieri della stazione di Cisterna di Latina hanno solo potuto appurare il decesso per morte naturale.
Il supermercato Lidl è rimasto chiuso per alcune ore. Successivamente, come indicato da alcuni residenti, è stato riaperto e sta svolgendo l’orario regolare. “C’ero anch’io lo avevano appena portato via”, scrive l’utente Claudia Masoccio sui social. Fonte: Corriere della città
LE ALTRE NOTIZIE DI CRONACA: Pordenone, Simone non ce l'ha fatta: il giovane stroncato a 27 anni da una malattia fulminante
SACILE (PORDENONE). Fino alla fine la comunità di Sacile, in provincia di Pordenone, aveva sperato nella sua ripresa. Poi il tragico epilogo all'ospedale di Treviso, dove era ricoverato, assistito dal personale medico.
Simone Furlan, 27 anni, non ce l'ha fatta. Il suo cuore ha smesso di battere gettando nello sconforto quanti lo conoscevano.
Simone era titolare assieme al padre Giuseppe di una Azienda agricola se n'è andato senza poter vivere la vita appieno, mentre restano attoniti dal dolore - perchè perdere un figlio e un fratello è un dramma infinito - la mamma Manuela, papà Giuseppe e la sorella Enrica.
Lo piange una comunità, quella sangiovanese, che da due giorni seguiva il decorso della malattia improvvisa che aveva colpito Simone.
Il ventisettenne era stato immediatamente ricoverato all'ospedale di Conegliano e da qui, constatate le gravi condizioni, era stato trasferito in quello di a Treviso dove purtroppo ieri mattina è mancato.
A togliergli il futuro è stata una leucemia fulminante. Le foto in rete raccontano il volto di un bel ragazzo sorridente in mezzo alla campagna e alle viti che tanto amava.
Simone, conduceva con il padre Giuseppe una Azienda agricola di circa 20 ettari in gran parte dedicati a vigneto. Il ventisettenne, «nonostante i grossi impegni di lavoro trovava anche il tempo di dedicarsi al volontariato - prosegue Perin -. Sempre prezioso il suo impegno al mio fianco nella Pro San Giovanni prima, di cui era socio; quindi della neo nata Il Nostro Fiore della quale ha da subito condiviso idee e programmi.
Quella di Simone era, da anni, una presenza preziosa anche tra gli ospiti della Fattoria sociale Il nostro fiore, accanto ai quali si impegnava a rendere accoglienti gli spazi. La sua scomparsa- conclude Perin -, lascia un vuoto nella nostra frazione già colpita a giugno dalla morte di un altro giovane imprenditore, Marco Mazzon di 34 anni. Fonte: Il Gazzettino
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