Incidente sul lavoro, Giuseppe Borrelli muore a 25 anni schiacciato da un macchinario
Il giovane operaio di Volla è morto ieri sera mentre era al lavoro in un’azienda di San Marco Evangelista
La tragedia delle vittime sul lavoro continua a crescere, lasciando dietro di sé dolore e sconcerto. Nel 2024, il numero dei lavoratori morti in Italia è già salito a 148.
Sin dall'inizio dell'anno, il contatore delle vittime non ha smesso di aumentare.
La questione delle morti bianche
Rappresenta una vera e propria emergenza sociale e lavorativa. È moralmente inaccettabile che padri di famiglia o giovani ragazzi debbano perdere la vita nel tentativo di guadagnarsi da vivere, spesso con conseguenze drammatiche e fatali.
L'ultima giovane vittima in ordine di tempo è Giuseppe Borrelli
Nella provincia di Caserta, l'ennesima tragedia ha colpito un giovane operaio di soli 25 anni, Giuseppe Borrelli, proveniente da Volla (Napoli), il quale ha perso la vita nella tarda serata di martedì 12 marzo.
L'incidente è avvenuto in un'azienda specializzata nella produzione di laminati in alluminio, situata a San Marco Evangelista.
La dinamica dell'incidente
Sebbene la dinamica esatta dell'accaduto non sia ancora chiara, si sa che l'operaio è stato schiacciato da un macchinario sul luogo di lavoro.
Nonostante i soccorsi siano stati prontamente allertati, quando il personale medico del 118 è giunto nello stabilimento, non è stato possibile fare altro che constatare il decesso dell'operaio.
Le indagini sull'incidente
Sono attualmente in corso, condotte dal commissariato di polizia di Maddaloni, in collaborazione con il personale dell'Asl Caserta, al fine di ricostruire con precisione quanto accaduto e determinare le cause del tragico incidente sul luogo di lavoro.
Le parole del segretario della Nidil Cgil Caserta Tammaro della Corte
Non si può morire di Lavoro, di Lavoro si dovrebbe vivere. Più controlli e rispetto delle norme sulla sicurezza