Super Tuesday, Trump vince in 14 stati ma non nel Vermont: «Abbiamo fatto la storia»

Donald Trump domina il Super Tuesday, vincendo in 12 Stati su 15. Ha conquistato Alabama, Arkansas, California, Colorado, Massachusetts, Maine, Minnesota, North Carolina, Oklahoma, Tennessee, Texas e Virginia, portando a 140 il numero dei delegati, per un totale di 413. I suoi consensi, in alcuni casi, superano il 70%. Tuttavia, ha perso il Vermont, dove Nikky Haley ha ottenuto la vittoria. 

Sul fronte democratico, Joe Biden ha quasi completato il plenilunio con 14 Stati su 15. Le Samoa, dove è stato sconfitto, rappresentano un territorio.

Trump ha salutato i risultati del Super Tuesday come "una serata formidabile" e "una giornata incredibile"

Parlando ai suoi sostenitori a Mar-a-Lago, ha dichiarato: "Il partito repubblicano sarà presto riunito. È un partito straordinario." Ha enfatizzato: 

Il nostro Paese è diviso oggi. Biden è il peggior presidente della storia." Ha aggiunto: "Il 5 novembre sarà ricordato come il giorno più importante nella storia del nostro Paese.

Nikki Haley, sifdante di Trump

Ha risposto indirettamente all'appello all'unità del partito repubblicano, sostenendo che "l'unità non si ottiene a parole". 

In un comunicato della campagna dopo i risultati del Super Tuesday, l'ex ambasciatrice all'Onu ha sottolineato che "resta un ampio gruppo di elettori repubblicani profondamente preoccupati da Trump", aggiungendo: "Questa non è l'unità di cui il nostro partito ha bisogno per avere successo. Affrontare queste preoccupazioni renderà il partito e l'America migliori."

Biden, in una dichiarazione, ha definito nuovamente Trump una "minaccia per la democrazia americana"

"I risultati di stasera lasciano al popolo americano una scelta chiara: continueremo ad andare avanti o permetteremo a Donald Trump di trascinarci indietro nel caos, nella divisione e nell'oscurità che hanno caratterizzato il suo mandato?"