«Il 18 sarà una falsa apertura, sei uno Stato criminale, che bruci babilonia, bruci completamente».

E' l'ennesimo sfogo di un commerciante che dopo decreti e bonus e promesse fatte e non mantenute si ritrova a dover in un certo senso distruggere quella che è la sua attività. Un gesto plateale, un video rigorosamente postato su Facebook per attirare l'attenzione dei tanti dormienti e silenti imprenditori, commercianti, negozianti che da lunedì 18 maggio si ritroveranno a dover riaprire le proprie attività.

Da Milano a Palermo

E' tutta l'Italia che chiede aiuti, ma soprattutto chiarezza. E la domanda ricorrente è: come e cosa dobbiamo fare per non morire di fame? E mentre Roberto brucia gli abiti, in Sardegna Mario ha abbattuto e devastato con un piccone la sua pizzeria. E' l'Italia dei negozianti, commercianti, piccoli imprenditori che forse per la prima volta nella storia più recente si trova con le mani legate e non vede altra via d'uscita.   https://youtu.be/QPkDIQx9muU (FonteVideo: Facebook)

Nel video Roberto inveisce contro lo Stato

«Siete dei parassiti di Stato, solo chiacchiere, non vi siete abbassati di un solo centesimo i vostri stipendi. Io sono un padre di famiglia ma posso diventare un criminale per necessità indotta da uno stato assassino. I miei sacrifici sono qui, stanno ardendo qui. Brutto bastardi maledetti, che siate maledetti per sempre chiedo solo la giustizia divina. Avete annientato una Nazione, i sacrifici dei nostri nonni.

Quale unione europea????

Che vengano ad arrestarmi, farò ancora più danni e se mi ammazzano farò più danni da morto, non c'è più pace. Brutti bastardi che non siete altro, maledetto stato, vigliacco e assassino, traditore di un popolo che ha dato il più grande patrimonio culturale dalla nascita del mondo. Non mi metterò in ginocchio davanti a voi.   https://youtu.be/NrKaeSYnDvk  

L'arrivo dei familiari e delle Forze dell'ordine nell'altro video

«Si sono intervenute le forze dell'ordine e li ringrazio per la comprensione nei miei confronti. Ma di quella merce non so più che farmene, da questo econ-omicidio non ne uscirà nessuno. Se non avete il coraggio di fermarvi e di pagare l'estorsione di Stato, ma soprattutto di eliminare la paura che blocca la vostra dignità, moriremo tutti. L'apertura del 18 è una farsa perchè non ci sono le condizioni. Leggi anche: Sardegna. Abbatte la sua pizzeria con un piccone: "Impossibile andare avanti". Seguici su Facebook: 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Decreto Rilancio, ecco le misure chiave dal taglio Irap al bonus partite Iva.