Il Virologo Crisanti dà ragione all'Austria
"L'Austria fa bene a non riaprire all'Italia perché abbiamo ancora troppi casi", è quanto sostiene il virologo Andrea Crisanti, direttore di Microbiologia e Virologia all'università di Padova. "Anche l'Italia non dovrebbe riaprire a tutti ma fare dei distinguo, bisognerebbe fare delle differenze, dovremmo stare attenti ad esempio nei confronti degli Usa e del Sud America", ha dichiarato Crisanti, aggiungendo: "Anche sui paesi europei dobbiamo stabilire dei criteri, fare il tampone e fare in modo che tu sia rintracciabile e se sei positivo stare in isolamento. Non è che si può riaprire tutto così".
In Brasile 1.349 morti in un solo giorno, è record di decessi
Il Paese più colpito dalla pandemia in America latina resta il Brasile con oltre 584mila contagiati che rappresenta la metà di quelli di tutta la regione. Nelle scorse ore il Paese ha fatto registrare anche il record di decessi con 1.349 morti in un solo giorno, che fa salire il totale delle vittime dall'inizio dell'emergenza coronavirus a 32.548. Il Brasile si conferma anche il secondo Paese più colpito dal contagio e il quarto al mondo per numero di morti dopo Usa, Regno Unito e Italia.
Superati i 6,5 milioni di contagi da coronavirus nel Mondo
Nel Mondo sono ormai oltre 6,5 milioni i casi di contagio da coronavirus. È quanto emerge dal conteggio aggiornato della Johns Hopkins University. Secondo i dati raccolti dall'università americana i contagi hanno raggiunto quota 6.511.713 mentre le vittime hanno superato quota 386mila. Il Paese più colpito sono gli Usa, seguito da Brasile, Russia e Regno unito.(Fanpage)
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