ambulanza pronto soccorso

Un decesso improvviso che ha sollevato dubbi e richieste di chiarimenti. Anna Maria Di Massa, 71 anni, residente a Gragnano, è morta all’ospedale di Eboli, dopo essere stata seguita in diversi reparti di due strutture sanitarie. La famiglia, sconvolta dalla tragedia, ha presentato una denuncia ai carabinieri, chiedendo di fare piena luce sulla vicenda e di accertare eventuali responsabilità mediche.

La ricostruzione

Secondo quanto ricostruito finora, la donna aveva ricevuto cure in due ospedali, passando attraverso tre reparti diversi, prima di spegnersi. Il suo quadro clinico e il trattamento ricevuto sono ora al centro delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Salerno, che ha immediatamente avviato un'inchiesta per chiarire le cause della morte.

La segnalazione della famiglia

Dopo la segnalazione dei parenti, la salma della 71enne è stata sequestrata per consentire l’effettuazione degli esami necessari. Il magistrato inquirente potrebbe disporre nelle prossime ore l'autopsia, un passaggio fondamentale per determinare con certezza cosa abbia causato il decesso. Al momento, non si esclude che la morte possa essere dovuta a cause naturali, ma l’obiettivo delle indagini è verificare se vi siano state eventuali negligenze mediche, ritardi o errori nei trattamenti ricevuti.

La vicenda ha scosso la comunità e alimentato il dibattito sulla qualità dell’assistenza sanitaria. La famiglia della donna, profondamente addolorata, attende risposte certe e chiede che venga fatta giustizia, affinché si possa escludere qualsiasi responsabilità da parte del personale medico o delle strutture sanitarie coinvolte.

 

 

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