Crescono ancora i contagi in Campania. E nelleultime 24 ore c'è stata una nuova vittima oltre ad un'esplosione di casi a Caserta.
Questo il bollettino di oggi:
Positivi del giorno: 138 (*)
Tamponi del giorno: 3.620
Totale positivi: 5.976
Totale tamponi: 390.239
Deceduti del giorno: 1
Totale deceduti: 442
Guariti del giorno: 14
Totale guariti: 4.370 (di cui 4.365 completamente guariti e 5 clinicamente guariti. Vengono considerati clinicamente guariti i pazienti divenuti asintomatici ma ancora in attesa dei due tamponi consecutivi che ne comprovano la completa guarigione).
* Di cui 41 casi di rientro (23 dalla Sardegna e 18 da estero).
Cifre da piena pandemia.
Il direttore dell’Asl, Ferdinando Russo, ha dichiarato: «Questo aumento potrebbe continuare fino a quando ci saranno rientri da fuori regione o dall’estero»
Numeri che non si registravano dalla scorsa primavera. Con più focolai attivi e la sensazione che i contagi siano destinati a crescere, anche in maniera importante.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria i casi complessivi 798 e 49.273 i tamponi effettuati.
Trenta i casi registrati nella sola Aversa nelle ultime 24 ore (l’Asl ne ha segnalati 28, qualche minuto dopo il sindaco, Alfonso Golia, ha riferito di altri due contagi), 15 a Teverola, 20 a Roccamonfina, 15 a Caserta e 9 a Lusciano.
I positivi sono disseminati in un’altra quindicina di comuni, nessuno però supera i dieci contagi totali.
Nei giorni scorsi
Il direttore generale dell’Asl, Ferdinando Russo, ha dichiarato: «Questo aumento potrebbe continuare fino a quando ci saranno rientri da fuori regione o dall’estero». E quindi fino all’inizio di settembre.
Nel frattempo ad Avellino
È morto questa mattina, nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, un 69enne residente a Santa Lucia di Serino ricoverato per Covid-19 e nel frattempo guarito.
L’uomo era arrivato in gravi condizioni alla Città ospedaliera il 4 luglio scorso.
Ricoverato nella terapia intensiva del Covid Hospital, il 18 agosto era risultato negativo a due tamponi eseguiti a distanza di 24 ore ed era stato trasferito il giorno successivo, sempre intubato, in una camera di isolamento a pressione negativa del reparto di Rianimazione della palazzina centrale.
Il 69enne, clinicamente guarito dal coronavirus, era affetto da diverse patologie e non era mai stato estubato.
Leggi anche:
De Luca tuona: «Troppi contagi, test immediati per chi torna dalla Sardegna»
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo