Marco Vescovo trovato senza vita nella sua macelleria, il 40enne aveva tre figli

Nella tarda mattinata del 5 giugno, un tragico evento ha scosso la tranquilla cittadina di Scorzè. È stato rinvenuto il cadavere di Marco Vescovo, un quarantenne residente a Trebaseleghe e proprietario del negozio di gastronomia e macelleria "El nostro Becher", situato in via Venezia, nelle vicinanze di Villa Conestabile.

La scoperta macabra è avvenuta grazie alla segnalazione di un residente locale che aveva notato la vettura di Vescovo parcheggiata di fronte al negozio da diversi giorni. I carabinieri, insieme al personale sanitario, sono intervenuti prontamente sul posto, ma purtroppo hanno potuto solo constatare la morte dell'uomo.

Al momento, le cause del decesso del negoziante non sono ancora state determinate. Marco Vescovo, padre di tre figli, aveva ottenuto importanti riconoscimenti nel suo settore lavorativo, ricevendo i premi "Eccellenze Italiane nelle Carni" sia nel 2020 che nel 2021. Tuttavia, negli ultimi mesi, il suo negozio risultava spesso chiuso, secondo quanto riferito dai vicini, addirittura a partire dall'agosto dell'anno precedente. Sembra che fosse aperto solo occasionalmente per consegnare gli ordini effettuati tramite catalogo alla sua clientela.

Due anni fa, Vescovo aveva cercato personale per commercializzare i suoi prodotti e aveva pubblicato un annuncio su Facebook alla ricerca di agenti o promotori per vendere e consegnare i prodotti di macelleria ai clienti interessati. Questo potrebbe spiegare il motivo per cui i colleghi commercianti della via non lo avevano visto frequentemente nei paraggi.

L'intera comunità di Scorzè è sconvolta da questa tragedia. Le indagini sono ancora in corso per determinare le circostanze esatte della morte di Marco Vescovo. La sua prematura scomparsa lascia un vuoto nel settore e nella comunità locale. I suoi cari e amici lo ricorderanno come un talentuoso e stimato professionista nel mondo della gastronomia e della macelleria.

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