Campania, caos scuole assembramenti, l'appello dei presidi: "Vogliamo un ingresso unico". E' questa la richiesta emersa durante un Webinar con il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli.
Un incontro voluto proprio dal primo cittadino che, insieme agli assessori Eva Avossa e Mimmo De Maio, ha invitato tutti i presidi a partecipare per discutere con loro delle criticità e delle problematiche che gli stessi si troveranno a dover affrontare con la prossima apertura delle scuole secondarie.
Campania, caos scuole, assembramenti
Uno dei problemi maggiori, evidenziato dai dirigenti scolastici, è sicuramente quello degli ingressi scaglionati che "comporterebbero disagi soprattutto per gli studenti pendolari che arriverebbero troppo tardi a casa saltando spesso anche il pranzo. Si chiede un ingresso unico ed eliminare il secondo turno" .
"Un plauso - ha sottolineato su tutti Ester Andreola del Sabatini/Menna- va all'amministrazione comunale che ha aperto questo dialogo con tutti noi".
I dirigenti chiedono che "il sindaco si faccia portavoce con il Prefetto delle difficoltà che abbiamo evidenziato". "Al momento - sottolinea il primo cittadino - dobbiamo partire, poi, se in corso d'opera si potrà migliorare, credo che tutti faremo la nostra parte. Noi, dal canto nostro, ci faremo carico delle risultanze espresse dai dirigenti scolastici e ne parleremo con gli organi preposti".
Intanto il virus avanza in Campania
Nuovo focolaio in Campania, medici e infermieri messi ko dal virus: scatta l'allarme. Paura soprattutto a Napoli. Nuova preoccupazione all’ospedale Cardarelli di Napoli dove si registra un aumento dei casi di contagio tra il personale sanitario.
Nuovo focolaio - Al momento sarebbero 21 i sanitari
Medici, infermieri e operatori sociosanitari, risultati affetti da Covid. In questi casi ovviamente la preoccupazione deriva non solo per le condizioni di salute dei contagiati, ma anche e soprattutto perché ad essere colpiti sono soggetti in prima linea nell’affrontare questa emergenza e che per la natura stessa delle loro funzioni sono a contatto con tantissime persone.
Dei contagiati, 11 sono in forza al servizio autoparco dell’ospedale Cardarelli e nella maggioranza dei casi svolgono funzioni di autisti.
Si occupano del trasporto dei ricoverati attraverso le ambulanze in dotazione al presidio. Molto spesso i degenti, per effettuare esami diagnostici o per essere trasferiti in altri reparti devono essere trasportati in ambulanza, dal momento che il presidio si compone di diverse palazzine e padiglioni.
Nuovo focolaio - Uno degli 11 contagiati
E' ricoverato nel reparto di terapia subintensiva. Per fortuna gli altri riscontrano solo lievi sintomi e sono in isolamento domiciliari. Altri 5 casi positivi sono stati registrati tra i sanitari in servizio al reparto di Medicina d’urgenza.
Leggi anche:
Tragedia in Campania: sangue sull’asfalto, muore la sorellina di 17 anni
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo