lago di focene

Tragedia al largo di Focene, nel comune di Fiumicino (Roma), dove un peschereccio di 13 metri è affondato nelle prime ore della giornata. Due pescatori risultavano dispersi, ma il corpo di uno di loro è stato recuperato morto a circa 500 metri dal Lido del Carabiniere. Le ricerche per il secondo disperso proseguono senza sosta, coordinate dalla Guardia Costiera e supportate da mezzi aerei e subacquei. Tuttavia, le condizioni meteorologiche avverse stanno complicando enormemente le operazioni di soccorso.

La dinamica dell’incidente

Secondo le prime ricostruzioni fornite dalla Capitaneria di Porto di Roma-Fiumicino, il peschereccio di tipo vongolara si trovava in mare aperto durante le fasi di rientro verso Fiumicino quando è avvenuto il drammatico incidente. Ancora ignote le cause precise che hanno portato all’affondamento dell’imbarcazione. L'allarme è scattato grazie a una segnalazione arrivata al numero di emergenza marittima 1530, attivando immediatamente i soccorsi.

Le operazioni di soccorso in mare

La Guardia Costiera ha avviato tempestivamente le operazioni di ricerca e salvataggio, coordinando un dispositivo di emergenza che include:

  • La motovedetta SAR CP 836 della Guardia Costiera di Fiumicino.
  • Un rimorchiatore specializzato.
  • Una squadra di sommozzatori dei Vigili del Fuoco.
  • Un elicottero dell’Aeronautica Militare per il monitoraggio aereo dell’area.

Nonostante l’impegno delle squadre di soccorso, le operazioni risultano estremamente difficoltose a causa del mare agitato e delle condizioni meteorologiche avverse, che ostacolano la visibilità e rendono rischioso l’intervento in acqua.

Un morto e un disperso: il bilancio provvisorio

Il corpo di uno dei pescatori è stato ritrovato senza vita, a circa 500 metri dal Lido del Carabiniere. Le operazioni di recupero sono state complesse e hanno richiesto grande impegno da parte dei soccorritori. Il secondo pescatore risulta ancora disperso e le ricerche proseguono senza sosta, nella speranza di poterlo ritrovare in vita.

L’equipaggio e le circostanze dell’incidente

Secondo le informazioni raccolte, a bordo del peschereccio si trovavano due membri dell’equipaggio. Entrambi erano esperti pescatori, abituati a navigare nelle acque del litorale laziale. Le circostanze esatte che hanno portato all’affondamento della vongolara sono ancora in fase di accertamento, ma non si esclude che un’onda anomala o un guasto tecnico possano aver contribuito al tragico evento.

L’intervento della Guardia Costiera

La Sala Operativa della Guardia Costiera di Civitavecchia sta coordinando tutte le fasi delle operazioni di ricerca e soccorso. Le autorità hanno attivato un piano di emergenza marittima, coinvolgendo diversi reparti specializzati. Ogni risorsa disponibile è stata messa in campo per massimizzare le possibilità di ritrovare il disperso e per garantire la sicurezza dei soccorritori.

Le difficoltà delle ricerche

Il maltempo e le condizioni proibitive del mare stanno ostacolando il lavoro delle squadre di soccorso. Onde alte, vento forte e visibilità ridotta rendono ogni manovra estremamente complessa. Nonostante ciò, la determinazione dei soccorritori rimane alta e le operazioni proseguiranno fino al tramonto, con la possibilità di riprendere anche nelle ore notturne.

La comunità in attesa di notizie

La tragedia ha scosso profondamente la comunità di Fiumicino e delle aree limitrofe. Familiari, amici e colleghi dei due pescatori attendono con il fiato sospeso notizie dalle autorità. Il ritrovamento del corpo senza vita di uno dei pescatori ha aggiunto un ulteriore carico di dolore a una situazione già drammatica.

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