Dramma ad Aversa, neonato muore per un’infezione: aperta inchiesta
Il piccolo Gabriele, di soli due giorni, è deceduto a causa di un’infezione da Escherichia Coli
Nel casertano, una tragedia ha sconvolto la comunità di Aversa: il piccolo Gabriele, un neonato di appena due giorni, è morto improvvisamente dopo aver contratto un'infezione batterica, probabilmente da Escherichia Coli, come riportato dai medici ai genitori.
Il drammatico evento ha avuto luogo il 30 settembre 2024 presso il Pineta Grande Hospital di Castel Volturno, un ospedale privato accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale.
I genitori del piccolo, affranti e confusi, si sono rivolti a Studio3A-Valore S.p.A., una società specializzata in risarcimenti e tutela dei diritti dei cittadini, per far luce su quanto accaduto. La denuncia presentata alla Procura di Santa Maria Capua Vetere ha portato all'apertura di un fascicolo per omicidio colposo in ambito sanitario, con l'obiettivo di chiarire eventuali responsabilità nella morte del neonato.
Un parto regolare e il ricovero in terapia intensiva
La gravidanza di Gabriele si era svolta senza complicazioni e la madre, una donna di 32 anni, era stata seguita regolarmente da una ginecologa presso la stessa clinica dove è avvenuto il parto. La notte tra il 27 e il 28 settembre, dopo aver avvertito le prime doglie, la donna si è recata al Pineta Grande Hospital, accompagnata dal marito. I medici hanno rilevato segni di sofferenza fetale durante gli accertamenti e hanno deciso di procedere con un taglio cesareo d’urgenza.
Il piccolo Gabriele è nato alle 4:29 del 28 settembre, inizialmente in buone condizioni generali ma con una leggera insufficienza respiratoria, che ha spinto i medici a ricoverarlo in Terapia Intensiva Neonatale per ulteriori controlli. Durante il primo giorno, le sue condizioni sembravano stabili e non facevano presagire la tragedia che si sarebbe consumata nelle ore successive.
Il peggioramento improvviso e la morte
Il 30 settembre, appena due giorni dopo la nascita, i medici hanno informato i genitori che le condizioni del neonato si erano improvvisamente aggravate. Gabriele è stato intubato d’urgenza, ma nonostante tutti gli sforzi del personale sanitario, il piccolo è deceduto alle ore 18:00 dello stesso giorno. I genitori, sconvolti dalla perdita improvvisa, hanno chiesto spiegazioni ai dottori, i quali hanno riferito che la causa del decesso era un’infezione batterica, probabilmente da Escherichia Coli, che aveva provocato una setticemia letale.
L'indagine della Procura: omicidio colposo in ambito sanitario
Distrutti dal dolore, i genitori di Gabriele si sono rivolti a Studio3A-Valore S.p.A., con il supporto dell'avvocato Vincenzo Cortellessa del foro di Santa Maria Capua Vetere, per richiedere un’indagine approfondita sulla morte del loro figlio. Il padre del neonato ha presentato una denuncia il 1° ottobre presso la tenenza dei carabinieri di Castel Volturno, chiedendo di chiarire se ci siano state negligenze o responsabilità da parte dell’ospedale o dei medici.
La Procura di Santa Maria Capua Vetere, tramite il sostituto procuratore Mariangela Condello, ha immediatamente aperto un fascicolo d'indagine per omicidio colposo in ambito sanitario. È stato disposto il sequestro della documentazione clinica e sarà eseguita un’autopsia sul corpo del neonato. L’incarico è stato affidato al medico legale Antonio Palmieri, con l’obiettivo di accertare con esattezza le cause del decesso. Le operazioni peritali avranno luogo il 7 ottobre presso il reparto di Medicina legale dell'ospedale di Caserta.
In attesa dei risultati: le speranze dei genitori
I risultati dell’autopsia e della perizia saranno cruciali per fornire alla famiglia di Gabriele le risposte tanto attese su questa tragedia. Solo attraverso un’indagine approfondita sarà possibile stabilire se l’infezione fosse prevedibile e prevenibile, e se ci siano state delle mancanze nella gestione sanitaria del caso.
La comunità di Aversa si stringe attorno alla famiglia in questo momento di immenso dolore, mentre i genitori attendono giustizia e chiarezza sulla scomparsa del loro piccolo.