Maradona, il sindaco di Napoli: "Il San Paolo è suo”. Tutt il mondo calcistico e non piange Diego. “Intitoliamo lo Stadio San Paolo a Diego Armando Maradona!!”.
E’ il tweet del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris,
Pubblicato poco dopo la notizia che ha sconvolto il mondo intero, dopo una petizione partita su alcuni siti e da parte dei tifosi napoletani.
Il San Paolo è suo
La richiesta del primo cittadino di intitolare a Maradona lo stadio San Paolo è stata subito accolta e appoggiata da tantissimi cittadini del capoluogo napoletano e non solo. Il sindaco De Magistris ha, inoltre, proclamato il lutto cittadino a Napoli.
Su Facebook il primo cittadino aveva scritto:
“È morto Diego Armando #Maradona, il più immenso calciatore di tutti i tempi. Diego ha fatto sognare il nostro popolo, ha riscattato Napoli con la sua genialità, ci ha reso protagonisti di un’era calcistica.
Nel 2017
Lo abbiamo reso nostro cittadino onorario, ma non perché fosse necessario, visto il legame viscerale con la nostra città, ma perché era un atto dovuto. Diego, napoletano e argentino, ci hai donato gioia e lacrime di felicità! Napoli ti ama, Napoli ti piangerà per sempre”.
Maradona è volato via e anche il mondo della politica non può non salutare il Pibe de Oro.
Prima Ignazio La Russa, che durante la seduta in Aula ha annunciato la scomparsa dell’ex fuoriclasse argentino:
“Non so se è opportuno, ma lo faccio, devo purtroppo annunciare che è scomparso Maradona, il calciatore che credo in Italia abbia molto influito sulla passione per questo sport”.
Poco dopo, d’altronde, è arrivato anche il commento del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: “Il mondo intero piange la scomparsa di Maradona, che con il suo talento ineguagliabile ha scritto pagine indimenticabili della storia del calcio. Addio eterno campione”.
La morte di Maradona
Tocca da vicino soprattutto chi è cresciuto a Napoli quando il campione argentino militava nella squadra partenopea. “Napoli piange, stasera”, commenta il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora: “Era più di un campione, era un genio del calcio, un fuoriclasse assoluto. Ha rappresentato in una stagione irripetibile i sogni e le speranze del popolo della mia città”.
“Il più forte di sempre. Addio campione”, scrive invece il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. Sempre da Napoli arriva il commento di Roberto Fico, presidente della Camera, che ricorda una partita a cui aveva assistito:
“L’impossibile non esiste. Questo è Diego Armando Maradona. Napoli ti sarà sempre grata per quegli anni indimenticabili, scolpiti nei cuori di tutti noi. Ciao Diego! Oggi sei definitivamente e a pieno titolo nella storia”.
Non manca il ricordo anche dei leader di maggioranza e opposizione, come nel caso del segretario della Lega, Matteo Salvini: “Un genio unico, assoluto e irripetibile del calcio mondiale.
Una preghiera”. “Oggi nessuna parola, solo tristezza. Riposa in pace, eterno 10”, scrive su Twitter il leader di Italia Viva, Matteo Renzi.
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