Il tema delle riaperture è uno dei più dibattuti in questi giorni. Con i commercianti che sono scesi in strada per protestare e chiedere sia riaperture che ristori. Molti esponenti politici, poi, si sono schierati dalla loro parte, chiedendo al governo di riaprire le attività commerciali.
Riaperture, come e quando
Mariastella Gelmini, ministra degli Affari regionali, in un'intervista concessa a "Il Corriere della Sera", ha parlato dell'attuale situazione in Italia e dei possibili sviluppi dei prossimi mesi. A cominciare dalle riaperture delle attività, notizia non di poco conto vista la crisi economica attuale:
"Credo che qualche segnale di apertura lo si possa dare già da aprile. Parrucchieri ed estetisti penso sia meglio che lavorino in negozio, piuttosto che nelle case private. Ad aprile abbiamo dato un segnale con la riapertura della scuola e con i concorsi, speriamo di poterne dare altri. E maggio sarà il mese delle attività economiche" dichiara Gelmini.
La ministra si dice fiduciosa che queste siano le ultime settimane di restrizioni e sofferenza, purchè i contagi calino ed il numero di vaccinati aumenti. Ma, a detta di Mariastella Gelmini, l'agenda la detta comunque il virus, non il governo.
Piano vaccini
"Gli esempi che ci arrivano dai Paesi che sono riusciti a vaccinare ci dicono che è possibile programmare di riprenderci il futuro" afferma la ministra degli Affari regionali. Allineandosi, quindi, all'appello del premier:
"Draghi ha lanciato un appello ad accelerare la vaccinazione delle persone fragili e over 80".
Invito prontamente raccolto dalle regioni e dai rispettivi governatori:
"Il premier, Figliuolo e Locatelli, hanno dato atto alle regioni che c’è una accelerazione. Io ho dati molto buoni, non ci sono dosi che rimangono in frigorifero. E il Cts sta lavorando alla revisione dei parametri includendo anche la percentuale di anziani e fragili vaccinati".
Collaborazione Figliuolo-regioni
Per portare a termine il piano vaccinale c'è bisogno di una partnership tra le parti in causa:
"Siamo certi che, grazie all’ormai collaudato rapporto tra il commissario Figliuolo, le regioni e il governo, saremo in grado di riprogrammare in pochissimo tempo la campagna vaccinale senza interruzioni né ritardi".
Mariastella Gelmini, quindi, conclude evidenziando l'importanza dei vaccini:
"I vaccini sono sicuri, il vero pericolo è non vaccinarsi. Bisogna correre, perché l’immunizzazione della popolazione è la migliore forma di aiuto all’economia e i veri ristori sono le riaperture".
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