Colpito da una scheggia di ferro mentre sostituisce pneumatico, Paolo Cervini non ce l’ha fatta
Il 58enne di Ripi era rimasto gravemente ferito mentre era al lavoro: dopo quattro giorni di agonia si è spento

Un tragico incidente sul lavoro ha scosso la comunità di Frosinone. Paolo Cervini, operaio di 58 anni residente a Ripi, è rimasto vittima di un grave infortunio mentre lavorava in un’officina meccanica situata in via Ecetra. L’incidente è avvenuto mentre l’uomo era impegnato nello smontaggio di uno pneumatico da un tir. Un pezzo metallico, improvvisamente sganciatosi, lo ha colpito in pieno volto con violenza.
Trasporto d’urgenza e condizioni disperate
Subito dopo l’impatto, i colleghi hanno allertato i soccorsi. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, che hanno stabilizzato l’uomo e lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale “Fabrizio Spaziani” di Frosinone. Le sue condizioni sono apparse critiche sin dal primo momento, tanto che i medici hanno avviato immediatamente le cure necessarie nel tentativo di salvargli la vita.
Il decesso dopo quattro giorni di lotta
Nonostante l’impegno del personale sanitario, la situazione di Cervini è rimasta drammatica. Dopo quattro giorni di agonia, il suo cuore ha cessato di battere, lasciando nello sconforto familiari, amici e colleghi. La notizia della sua morte ha suscitato un’ondata di dolore nella comunità di Ripi, dove il 58enne era conosciuto e rispettato per la sua professionalità e dedizione al lavoro.
Indagini in corso per chiarire la dinamica
A seguito della tragedia, le autorità hanno avviato un’indagine per ricostruire nei dettagli la dinamica dell’incidente. I carabinieri e gli ispettori del lavoro stanno verificando se fossero rispettate tutte le norme di sicurezza previste per operazioni di questo tipo. L’obiettivo è accertare eventuali responsabilità e garantire che simili tragedie non si ripetano in futuro.