Alle 2.12 e 20 secondi la terra ha tremato a Roma.

Una scossa in piena notte, che è stata comunque avvertita dalle persone che abitano nei paesi a est della capitale. L'epicentro c'è stato a un chilometro di distanza da Marcellina, a una profondità di 16 chilometri. A rilevare il terremoto, tra Marcellina e San Polo dei Cavalieri, la Sala sismica INGV-Roma: l'intensità non è stata molto elevata, la magnitudo registrata è stata di 3. A quanto si apprende non si registrano danni a persone o cose: nonostante un grado del genere sia avvertito dalle persone, si tratta comunque di un'intensità molto bassa, che in genere non causa nessun danno strutturale. Molte le persone che nella notte si sono svegliate e hanno sentito la scossa, avvertita non solo a Marcellina ma anche nelle zone di Tivoli, Guidonia, Velletri, Pomezia, Aprilia, Fiumicino, Latina, Anzio, Viterbo e Civitavecchia.

Il terremoto si è verificato nella notte

E questo ha fatto sì che non sia stato avvertito da tutti i residenti di Roma e provincia. Quelli che alle 2.12 erano ancora svegli hanno però sentito la scossa forte e chiara. Nessuna paura, anche perché è apparso subito chiaro che il terremoto non era di forte intensità. E che, come le volte precedenti, sarebbe finito entro qualche secondo. Niente preoccupazione quindi, solo tanto stupore per un fenomeno che di rado si verifica nel Lazio, e non sempre viene avvertito. Nonostante l'ora tarda, l'hashtag #terremoto è salito immediatamente in trend topic, scatenando la discussione tra chi aveva avvertito la scossa nelle diverse zone del Lazio.(Fanpage) Leggi anche: Conte frena sulle riaperture, dopo Pasqua un nuovo blocco di 10 giorni Seguici su Facebook: 41esimoparallelo
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