Un uomo ha fatto irruzione durante una videolezione
E si è masturbato davanti ai bambini di una scuola elementare. Come riporta il Quotidiano della Puglia, l’obbrobrio è avvenuto qualche giorno fa in un istituto di un Comune del circondario di Maglie, in provincia di Lecce. A darne notizia è stata la dirigente presentando formale denuncia alla polizia postale che dato vita al fascicolo aperto in Procura per atti sessuali aggravati dalla presenza di minori e di accesso abusivo a un sistema informatico. Al momento, però, l’identità dell’uomo resta sconosciuto.
La polizia postale sta cercando di risalire al dispositivo,
Ed all' indirizzo Ip a questo attribuito, adoperato per inserirsi in “Collabora”. Quest’ultima è piattaforma ideata appositamente per gli alunni della scuola elementare, che permette l’accesso dal pc, dal tablet e dallo smartphone per condividere materiale didattici, l’assegnazione e la correzione dei compiti in modalità remota, nonché la pianificazione e lo svolgimento delle videolezioni in questi mesi di emergenza da Coronavirus che ha portato alla chiusura di tutte le scuole italiane. Per accedere alla piattaforma è necessario l’invito attraverso apposito link inviato dal docente.
Va detto che già nei mesi scorsi
Ci sono stati problemi tecnici in relazione all’utilizzo del portale. Casi di hackeraggio degli smartphone con telefoni da formattare. Da qui l’innalzamento del livello di sicurezza: nelle classi virtuali accede solo chi ha registrato un account con le credenziali della scuola. L’uomo, come riferito nella denuncia della dirigente scolastica, si sarebbe presentato una prima volta, per poi ritirarsi rapidamente.
Al secondo ingresso si è manifestato con gli atti sessuali. Gli inquirenti ora stanno cercando di capire come abbia ad avere accesso alla piattaforma dedicata ai bimbi della scuola elementare del comune salentino.(Fanpage)
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