Sottomarino disperso. La Guardia Costiera degli Stati Uniti ha recentemente annunciato il ritrovamento di cinque rottami del sommergibile disperso, denominato Titan, in prossimità del relitto del Titanic.

Secondo le autorità, i rottami sono stati trovati in linea con una "catastrofica perdita di pressione", suggerendo la presenza di un'implosione. Oceangate, l'azienda proprietaria del sommergibile, ha confermato la morte dei cinque membri dell'equipaggio e ha espresso il proprio cordoglio per la perdita.

La scoperta dei rottami è stata effettuata da un veicolo a comando remoto, il Rov della Horizon Arctic, che li ha individuati sul fondale marino a circa 200 metri di distanza dal Titanic. Le autorità continuano a ispezionare l'area in cui sono stati trovati i rottami per ulteriori indagini. Secondo quanto riportato dalla BBC, tra i detriti sono stati identificati la parte posteriore e il telaio di atterraggio del sommergibile.

La situazione legata al Titan

Estremamente complessa a causa dell'ambiente remoto delle operazioni di ricerca. Le autorità della Guardia Costiera americana hanno sottolineato la brutalità di tale ambiente, rispondendo alle richieste riguardanti il recupero dei corpi delle vittime. Non sembrano esserci collegamenti tra i rumori percepiti e la posizione in cui sono stati trovati i rottami.

Oceangate ha dichiarato che il CEO Stockton Rush, Shahzada Dawood e suo figlio Suleman Dawood, Hamish Harding e Paul-Henri Nargeolet, purtroppo, sono deceduti. Questi uomini erano veri esploratori con una profonda passione per l'esplorazione e la protezione degli oceani. La comunità degli esploratori e i familiari delle vittime sono profondamente colpiti da questa triste notizia.

Implosione istantanea

Si ipotizza che si sia verificata un'implosione istantanea, come affermato da Guillermo Soehnlein, co-fondatore di OceanGate, che ha spiegato che la pressione alle profondità marine è così intensa che qualsiasi guasto potrebbe causare un'implosione istantanea. Tuttavia, si ritiene che l'incidente sia avvenuto quattro giorni fa. Il governo britannico ha inviato un aereo militare con equipaggiamento specializzato e un ufficiale sommergibilista per contribuire alle operazioni di ricerca.

Le speranze di trovare i membri dell'equipaggio in vita erano scarse, poiché si presumeva che le riserve di ossigeno fossero esaurite. Tuttavia, la rilevazione di rumori sottomarini ha accresciuto la speranza di un possibile ritrovamento. È stata effettuata un'ampia operazione di ricerca, coinvolgendo veicoli sottomarini pilotati da remoto e una nave dotata di un robot sottomarino.

Chi sono i 5 passeggeri

I cinque passeggeri del Titan includono il milionario britannico Hamish Harding, il businessman pakistano Shahzada Dawood con suo figlio Suleman, l'esploratore e pilota di sommergibili francese Paul-Henri Nargeolet e Stockton Rush, il CEO di OceanGate.

Si è appreso che sono emerse preoccupazioni riguardo alla tenuta dello scafo del sommergibile in carbonio e titanio. Tali preoccupazioni sono state sollevate da ex dipendenti di OceanGate, incluso l'ex direttore delle operazioni marittime, prima del suo licenziamento nel 2018.

Sottomarino disperso - L'Università di Washington

Ha smentito di essere stata coinvolta nei test e nella progettazione del sommergibile, a differenza di quanto dichiarato da OceanGate. Inoltre, l'azienda ha scelto di non classificare il Titan tramite un gruppo indipendente del settore, citando tempi di approvazione prolungati e la necessità di garantire standard costruttivi affidabili, ma senza considerare eventuali errori nelle operazioni che spesso sono causa di incidenti marittimi e aerei.

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