Incinta scopre il tumore, Feliciana decide di non curarsi per salvare il figlio: muore a 44 anni. Lascia due bimbi e il marito. Oggi l'ultimo saluto
La notizia della scomparsa di Feliciana Chimenti, a soli 44 anni, ha scosso il quartiere di Madonnella. La proprietaria del negozio "In Effetti", un punto di riferimento per l'abbigliamento da donna e le borse artigianali che lei stessa creava, è stata una figura molto amata. Feliciana ha combattuto una battaglia coraggiosa contro il tumore, scoperto durante la sua gravidanza del secondo figlio. Nonostante la diagnosi, ha scelto di non sottoporsi a terapie durante la gravidanza per garantire la sicurezza del bambino.
Il quartiere è ora in lutto, e la saracinesca chiusa del suo negozio rimane a ricordo di una donna straordinaria che colpiva tutti con il suo sorriso e la sua gentilezza. Amici e conoscenti condividono le lacrime e i ricordi di Feliciana, una persona concreta, piena di vita, creativa, originale e profondamente intelligente. Ha affrontato la malattia con forza e coraggio, supportata da terapie e medici capaci, e soprattutto dall'affetto della sua grande famiglia, sempre al suo fianco.
Feliciana lascia il marito Gabriele e i suoi due figli piccoli
Con il suo estro e maestria portava avanti la sua passione: cucire e creare. Era titolare di un negozio in via Cardassi, al numero 83, l’atelier 'Ineffetti' dove con le su mani produceva accessori e abbigliamento fatti a mano. Il funerale si terrà oggi alle 11 presso la chiesa di San Giuseppe, la parrocchia a cui Feli era legata fin da ragazza. La sua memoria sarà onorata da parole commoventi e dalla presenza delle persone che l'hanno amata e apprezzata.
La sua lotta contro il tumore rimarrà un esempio di coraggio e determinazione per chi l'ha conosciuta e per tutti coloro che verranno a conoscenza della sua storia.
Tanti i messaggi di cordoglio per Feliciana Chimenti
"Ricordo ancora la prima collana acquistata in una lontana notte d'estate - racconta una sua cliente - da lì poi hai creato per me una meravigliosa cinta con cravatte vintage: 'Angela scegli le cravatte che ti piacciono e io le cucio insieme per te' sono state le sue parole. Ora porterò le tue creazioni pensandoti, ciao Feliciana". "Era una anima bella", perciò come dicono alcuni amici "è il tempo del dolore".