Brescia, si tuffa nel fiume ma non riemerge più: morto annegato ragazzino di 13 dopo un giorno di agonia
BRESCIA. Non ce l'ha fatta il ragazzino di 13 anni che lunedì sera si era tuffato assieme ad altri amici nel fiume Chiese a Vestone, nel Bresciano, senza più riemergere.
Fallou Diop, questo il suo nome, è morto nel pomeriggio di ieri all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove era ricoverato in condizioni disperate.
Fino all'ultimo i genitori del ragazzino, che abitano a Mocenigo, frazione di Vestone, hanno sperato che il figlio, vegliato in ospedale, potesse riprendersi. Purtroppo però non è stato così.
Fatale al 13enne è stato un tuffo assieme ad altri quattro amici nelle acque del fiume Chiese nella frazione Nozza di Vestone, in un punto dove tradizionalmente altri bagnanti cercano refrigerio durante l'estate.
Gli altri quattro amici che erano assieme al ragazzo hanno visto che l'amico non riemergeva e hanno subito dato l'allarme.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Vestone, i volontari dell'ambulanza della Valsabbia e i carabinieri di Idro, ma alla fine per ritrovare e recuperare Fallou sono stati determinanti due passanti.