Rivolte in carcere per il coronavirus, Salvini: “Nessuno provi a spalancare i cancelli delle galere”
Con l'emergenza coronavirus proseguono le tensioni e le rivolte in carcere, perché i detenuti sono sempre più esasperati dal rischio di contagi da Covid-19, e sono insofferenti per le nuove misure prese dal governo, che hanno imposto restrizioni su visite parentali e colloqui. Una nuova protesta di detenuti è scoppiata all'Ucciardone a Palermo, dove è stato necessario l'intervento dell'Esercito. Nei giorni scorsi si erano già verificate proteste nel resto d'Italia, come a Modena (dove sono morti sei detenuti) e Frosinone, e in altre strutture. Come ha riferito Donato Capece, segretario generale del Sappe, sindacato di polizia penitenziaria, si sono registrate altre tensioni nella struttura penitenziaria di Lecce.
Salvini: "Occorre il pugno di ferro"
L'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini è intervenuto su Facebook commentando la situazione di caos: "Evasione drammatica al carcere di Foggia, negozi chiusi e panico nelle strade, interviene l'Esercito. Rivolte dei detenuti, evasioni, morti e feriti in diverse carceri italiane. Occorre il pugno di ferro, subito: chiusura di tutte le celle, sospensione di uscite e passeggiate, e chi sbaglia paga doppio. Il mio abbraccio alle donne e agli uomini della Penitenziaria che, spesso lasciati soli, rischiano la vita per proteggere noi e la Legge".
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"Detenuti morti, altri ricoverati: a Modena è successo quello che temevo mesi fa, quando (era il 25 gennaio) avevo sollevato pubblicamente la situazione drammatica di alcune carceri italiane. In particolare, a Modena denunciavo sovraffollamento e massiccia presenza di reclusi con problemi mentali. Una bomba a orologeria che purtroppo è esplosa con conseguenze drammatiche. Il ministro Bonafede non ha mai risposto agli allarmi, e ora si è diffusa la rivolta dei detenuti in tutto il Paese. Solidarietà alla Polizia Penitenziaria e grazie alle donne e agli uomini in divisa: molti di loro sono rientrati in servizio per aiutare i colleghi in un momento drammatico. Nessuno provi a spalancare i cancelli delle galere con la scusa delle rivolte", ha aggiunto.(Fanpage)
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