L’Inps è impegnato ogni mese con una serie di pagamenti che rendono il calendario sempre più fitto. Si comincia agli inizi di ogni mese per le pensioni di anzianità per passare poi ai diversi sussidi; c’è la Naspi, solitamente erogata verso la metà del mese e poi ci sono i sussidi come il reddito di cittadinanza, erogato solitamente verso la fine del mese.
A questi pagamenti a partire dal mese di marzo si è aggiunto anche l’assegno unico universale per le famiglie con i figli a carico. In questo caso non ci sono ancora riferimenti specifici circa il periodo del mese in cui avviene il pagamento. Il nuovo strumento di sostegno non è ancora entrato nel pieno del suo regime.
Reddito di cittadinanza, chi lo ha ricevuto dal 15
Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza a giugno sono previste due finestre di pagamento. Non tutti i
percettori, infatti, riceveranno la ricarica della carta nello stesso periodo. In particolare, è previsto il pagamento già a partire dal
15 giugno per coloro che attendono per la prima volta il versamento dopo aver effettuato la domanda.
Inoltre, riceveranno la ricarica in questa data anche coloro i quali hanno ottenuto il rinnovo del sussidio seguente alla presentazione di una nuova domanda. Per tutti gli altri, invece, la data di
pagamento è prevista sempre a partire dal
27 del mese. I percettori del reddito di cittadinanza del mese di giugno riceveranno anche
200 euro una tantum relativo al bonus accordato dal recente decreto
Aiuti e energia.
L’erogazione riguarderà, infatti, coloro che percepiranno la ricarica del reddito di
cittadinanza relativa al mese di giugno. Si ritroveranno, invece, senza il bonus da 200 euro tutti i percettori che avranno terminato i
diciotto mesi a maggio del 2022 oppure coloro che inizieranno a ricevere il sussidio di Stato relativamente alla mensilità di luglio 2022.
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