E' morta la sindaca Mirella Cerini, la donna stroncata da un malore in Municipio
Mirella Cerini, sindaco di Castellanza, è deceduta a causa di un infarto durante le celebrazioni per la Festa di Liberazione
La città di Castellanza è stata colpita da una notizia sconvolgente: la morte improvvisa di Mirella Cerini, sindaco di 50 anni, avvenuta a seguito di un infarto mentre si trovava nel cortile di Palazzo Brambilla al termine delle celebrazioni per la Festa di Liberazione. Questo tragico evento ha iniziato a circolare nella città il 25 aprile, nelle prime ore del pomeriggio, gettando la comunità in lutto e dolore.
Mirella Cerini ha partecipato alla cerimonia del 25 Aprile insieme ad altri amministratori, ma al termine della celebrazione ha manifestato di non sentirsi bene e ha annunciato di salire in ufficio per prendere qualcosa di caldo. Purtroppo, l'infarto l'ha colta nel cortile di Palazzo Brambilla, dove si trovava da sola. È stato un agente di Polizia locale a ritrovare il suo corpo privo di vita nel primo pomeriggio. Nonostante l'arrivo tempestivo dei soccorsi alle 13.30, non è stato possibile salvarla.
Chi era Mirella Cerini
Mirella Cerini, 50 anni, era sindaco di Castellanza dal 2016 e era stata riconfermata nel 2021 per il secondo mandato. Di professione architetto, aveva una lunga esperienza lavorativa nel settore pubblico, avendo lavorato anche presso la direzione centrale casa e demanio del Comune di Milano.
La sua carriera politica era iniziata con la candidatura a sindaco a capo di una lista civica vicina al centrosinistra. Durante i suoi mandati, ha lavorato con impegno e dedizione per il bene della comunità di Castellanza, guadagnandosi il rispetto e l'ammirazione dei suoi concittadini.
La morte improvvisa di Mirella Cerini ha lasciato un vuoto incolmabile nella leadership della città e ha scosso profondamente tutti coloro che l'hanno conosciuta e apprezzata. I cittadini di Castellanza si ritrovano ora uniti nel lutto, ricordando con affetto e stima la loro sindaca.
Durante il suo mandato, Mirella Cerini si è distinta per la sua passione nel servire la comunità e per il suo impegno nel promuovere lo sviluppo e il benessere della città. Il suo lavoro e la sua dedizione resteranno un'eredità duratura per Castellanza.
L'architetto di formazione, oltre alla sua attività politica, ha sempre mostrato un forte interesse per la valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale del territorio, lavorando per preservare e promuovere il ricco tessuto storico di Castellanza.
La sua scomparsa improvvisa lascia un vuoto non solo nella politica locale, ma anche nel cuore di coloro che hanno avuto il privilegio di condividere il suo cammino e di essere ispirati dalla sua leadership e dal suo impegno. Fonte: Malpensa 24