Esplode la tensione sociale nella zona rossa dei Palazzi Cirio a Mondragone e rischia di trasformarsi in uno scontro tra diverse etnie. Un gruppo di una decina di italiani residenti nel complesso ha duramente contestato il sindaco Virgilio Pacifico esprimendo una forte rabbia per il nuovo isolamento domiciliare che gli è stato imposto, dopo i due mesi di lockdown. I manifestanti invocano il diritto di andare a lavorare e dei loro bambini di uscire per giocare e passeggiare.

La rivolta

Ad esasperare gli animi sono anche le continue fughe di immigrati bulgari che continuano ad eludere gli obblighi di restare in casa e sottrarsi al cordone sanitario. Continuano anche gli assembramenti, con consumo di alcol e cibo sotto i porticati dei palazzi. La gente ha anche chiesto un intervento di sanificazione e di pulizia dell'area. Fonte: IlMattino.it Leggi anche: In fuga dalla zona rossa per lavorare nei campi: scatta l'allarme a Mondragone Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo  
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Gioca con i fratellini con il liquido infiammabile e prende fuoco. Bimbo lotta per la vita