Condivido la scelta
"La Grecia fa benissimo a tutelarsi. Io approvo tutte le cautele possibili". L'attrice Anna Kanakis, nata a Messina da padre cretese e mamma siciliana, è d'accordo con le restrizioni imposte dal governo greco ai turisti italiani. "In Grecia vivono di turismo e se scoppia un focolaio, la loro economia salta", sottolinea l'attrice in un'intervista all'Adnkronos.
Ma per Kanakis, il problema è a monte, in Italia: "Io prima della Grecia voglio parlare dell'Italia. Io non avrei riaperto Lombardia e Piemonte e forse neanche Veneto ed Emilia Romagna: avrei aspettato almeno altri dieci giorni. Abbiamo vissuto sulla nostra pelle che il cosiddetto distanziamento fisico è l'unica cosa che consente di controllare diffusione virus.
Niente Grecia in estate
Nel Lazio (l'attrice vive a Roma, ndr) c'è un numero ridicolo di casi e scendendo più a sud la situazione è ancora migliore. Ma ricordiamoci cosa successe nel famoso weekend di fughe prima dell'inizio di un lockdown annunciato. Quella fuga ha creato non pochi problemi con diversi focolai accesi dai 'fuggitivi'. Bastava un altro po' di pazienza: altri dieci giorni. E penso che questo avrebbe avvantaggiato anche i rapporti turistici con i paesi vicini, come la Grecia, appunto", sottolinea l'attrice, ex Miss Italia (vinse il concorso nel 1977), che quest'anno farà "vacanza italiane: no - dice - non andrò nemmeno in Grecia, anche se la adoro". (AdnKronos)
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