Ciclista travolta e uccisa in strada da un camion, donna di 28 anni morta sotto gli occhi di tutti

Una giovane ciclista di 28 anni è stata vittima di un tragico incidente stradale a Milano, in viale Caldara, nei pressi di Porta Romana. Il fatto si è verificato intorno alle 10 del mattino e purtroppo la 28enne ha perso la vita.

Secondo le prime informazioni raccolte, il camion e la ciclista procedevano nella stessa direzione lungo viale Caldara in direzione di via Filippetti. La ciclista si trovava davanti al camion, che si trovava in coda a causa del traffico. Poco prima di un semaforo, a circa venti metri di distanza, per cause ancora da accertare, la bicicletta è finita sotto le ruote del camion.

Secondo le prime ricostruzioni, sembra che il camion non si sia accorto della presenza della giovane quando il semaforo è ripartito. Tuttavia, le circostanze esatte dell'incidente sono ancora in fase di indagine. L'autista del camion si è immediatamente fermato, ma purtroppo l'impatto era già avvenuto. La ciclista ha riportato gravi traumi su tutto il corpo che, purtroppo, si sono rivelati fatali.

Il mezzo coinvolto nell'incidente appartiene a un'azienda specializzata nei trasporti per scavi, demolizioni e movimento terra. Al momento dell'incidente, il cassone del camion era vuoto, poiché aveva appena effettuato lo scarico.

Nonostante l'intervento tempestivo dei soccorsi, che hanno visto l'arrivo di un'ambulanza e un'automedica del 118 insieme ai vigili del fuoco, le condizioni della giovane erano troppo gravi per poter essere salvate. La polizia locale è sul posto per condurre le indagini necessarie al fine di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. L'incrocio è dotato di numerose telecamere di sorveglianza che potrebbero fornire importanti dettagli sulla sequenza degli eventi.

L'incidente getta ulteriormente l'attenzione sul pericolo rappresentato dai mezzi pesanti per i ciclisti e i pedoni. Proprio di recente, il Comune di Milano ha annunciato l'introduzione dell'obbligo di dotare i mezzi pesanti di strumenti di rilevamento per gli angoli ciechi, come sensori e telecamere. Questa decisione è stata presa in seguito alla tragica morte di Valentina Caso, anch'essa coinvolta in un incidente con un mezzo pesante. La nuova normativa entrerà in vigore a partire dal prossimo ottobre, ma purtroppo, come dimostra questo tragico evento, la serie di incidenti tra mezzi pesanti e ciclisti non si è ancora fermata.