Pubblica tweet omofobo contro giornalista napoletano, dirigente di Italia Viva Geremia Gaudino si dimette

Scivolone del dirigente di Italia Viva Geremia Gaudino. Un tweet pubblico, di stampo omofobo, contro un giornalista e la vicenda è servita.
Il tweet omofobo di Gaudino
Gaudino ha infatti replicato in maniera alquanto discutile a Stefano Albamonte, giornalista napoletano e videoreporter. "Prendilo nel posto dove ti piace. Così godi ancora di più". Il tweet è stato cancellato subito dopo la ormai è fatta. Uno screenshot ed inizia a girare su tutte le piattaforme. Un'uscita di cattivo gusto che ha scatenato reazioni dure da parte di molti politici nazionali, dall'ex presidente della Camera Laura Boldrini al deputato Pd Emanuele Fiano: "Dal segretario Enrico Letta in giù nessuno ha avuto dubbi sul fatto che la nostra iscritta non potesse più avere casa nel Pd. Immagino che adesso questo Geremia Gaudino di Italia viva che ha scritto questa cosa subirà la stessa sorte". Anche Graziella Pagano, coordinatrice napoletana di Iv, esprime il suo disappunto per la questione: In nessun partito, in nessun luogo di lavoro e in nessuna comunità si può tollerare un linguaggio simile e delle offese così volgari.Per quanto mi riguarda Geremia Gaudino non può continuare a ricoprire incarichi in Italia Viva. Mi dispiace, Geremia è un mio amico, ma questa esternazione è inammissibile e ingiustificabile. Gaudino tenta di rimediare: «Pensavo di scherzare con l’amico (o ex) Albamonte. Mi scuso perché ne ha fatto un dramma. E mi scuso soprattutto con quelli che, giustamente, si sono offesi». Ma dopo ore di attacchi alla fine è costretto a cedere: "In seguito alla frase sbagliata contenuta in un mio tweet, in cui rispondevo in maniera errata ad un signore che mi aveva provocato, e che ho immediatamente cancellato scusandomi, al fine di evitare di coinvolgere Italia viva nella polemica che ne è sorta, ho deciso di sospendermi dal partito e rassegnare le dimissioni da ogni carica. È mio stile assumermi la responsabilità per gli errori commessi, senza coinvolgere il partito ed il progetto. Anche al fine di tutelare la mia posizione rispetto alle offese e le minacce che sto ricevendo in queste ore".
