Bimbo di un anno positivo al coronavirus. Come riportato da Teleclub Italia, il caso si registra a Civitavecchia, a nord di Roma. Il piccolo è adesso ricoverato all’ospedale Bambin Gesù di Polidoro. Le autorità sanitarie hanno avviato un’indagine epidemiologica per capire come il bambino abbia potuto contrarre il virus e con chi è stato in contatto.
Civitavecchia, bimbo positivo al coronavirus
Il piccolo presentava i classici sintomi de Covid, febbre e tosse. Adesso i medici stanno indagando per ricostruire i suoi spostamenti e mettere in osservazione o isolamento eventuali persone o bambini che sono entrati in contatto con lui.
Si tratta del primo ricovero a distanza di un mese, quando tutti i bimbi e le mamme ricoverate al reparto Covid del Bambin Gesù erano stati dimessi. Negli ultimi giorni, però, nel Lazio si registra un incremento dei contagi.
All’inizio del mese di luglio, un neonato di appena un mese è risultato positivo al coronavirus. Il piccolo, figlio di una famiglia residente a Ciampino, è stato ricoverato all’ospedale Bambino Gesù di Roma.
Entrambi i genitori, sottoposti a tampone, sono risultati negativi. Nelle ultime 24 ore sono venti le persone risultate positive al coronavirus. L’80% di questi casi, comunità l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato, sono d’importazione. Fonte: Teleclub Italia
Coronavirus, l'immunità finisce dopo qualche mese
Il livello di anticorpi, prodotti dal corpo umano a seguito dell’infezione da Coronavirus, può drasticamente diminuire nel giro di pochi mesi. Questo espone – di fatto – ad un possibile secondo contagio.
È la preoccupante conclusione a cui è giunto uno studio condotto dal King’s College sulla risposta immunitaria di oltre 90 ex ammalati, tra pazienti e operatori sanitari del Guy’s and St Thomas’, trust da cui dipende anche l’ospedale di Londra in cui prima di Pasqua è stato ricoverato in terapia intensiva il premier Boris Johnson.
Dall’analisi dei dati di laboratorio i ricercatori hanno registrato come il livello di anticorpi raggiunga il suo picco dopo circa tre settimane dalla comparsa dei sintomi. Poi gradualmente diminuire, indebolendo così la potenza della risposta.
Leggi anche
Scoppia un nuovo focolaio di Coronavirus in Italia, scattano le restrizioni
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo