GUERRA UCRAINA. Evgheny Prigozhin sfida Volodymir Zelensky a un duello aereo. Il capo della Wagner ha diffuso un video in cui, dalla cabina di un aereo militare, afferma che domani sarà a bordo di un Mig-29.

"Se lo vuole, lo incontrerò in quota", ha aggiunto, precisando che se il Presidente ucraino vincerà il duello lui cederà Artemovsk (il nome russo di Bakhmut, ndr) agli ucraini, se invece a vincere sarà lui, arriverà al fiume Dnipro. "Sono atterrato, ho bombardato Bakhmut", ha spiegato nel video. 

Ucraina - Parlamento definisce Gruppo Wagner organizzazione terrorista 

Una risoluzione che definisce il gruppo Wagner una "organizzazione terroristica" è stata approvata oggi dal parlamento ucraino. I deputati hanno anche invitato le organizzazioni internazionali e gli alleati di Kiev a fare lo stesso, poiché il capo della milizia Yevgeny Prigozhin è apparso a bordo di quello che ha detto essere un bombardiere Su-24 di ritorno da un raid a Bakhmut, il punto più caldo del fronte attualmente, nell'Ucraina orientale.

"Siamo atterrati, abbiamo bombardato Bakhmut", ha detto in un breve video postato su Telegram. Prigozhin ha anche sfidato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, assicurando che domani sarebbe salito a bordo di un caccia Mig-29. "Se vuoi, ci incontreremo in paradiso. Se il tuo dispositivo prende il sopravvento, riavrai indietro Bakhmut, altrimenti andremo al Dnipro", ha detto.

Guterres: "Rischio estensione guerra"

Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres denuncia il rischio dell'estensione della guerra in UCRAINA. In un intervento di fronte all'Assemblea generale, Guterres ha spiegato che "le prospettive per la pace continuano a diminuire mentre le possibilità di ulteriori escalation e spargimenti di sangue continuano a crescere". "Temo che il mondo stia ora muovendosi da sonnambulo in una guerra più ampia. E temo che lo faccia a occhi ben aperti".

"Il mondo ha bisogno della pace. Il cosiddetto uso tattico di armi nucleari è assurdo. Siamo nel momento in cui è più alto il rischio che una guerra nucleare inizi per errore o voluta da decenni", ha quindi affermato. 

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