Florida. ''Non so cosa dire. No so dove abbiamo sbagliato se un dodicenne e un quattordicenne pensano che sia giusto affrontare le forze dell'ordine sparando sugli agenti''. Queste sono state le parole dello sceriffo Mike Chitwood che ha commentato la drammatica sparatoria avvenuta nelle scorse ore nella contea di Volusia, nello stato della Florida (Fanpage). Qui una ragazza di soli 14 anni e un ragazzo di 12 anni sono fuggiti da una casa famiglia, hanno rubato delle armi pesanti e hanno aperto il fuoco senza remore contro la polizia locale. La terribile sequenza di eventi violenti e imprevedibili si è consumata martedì sera poco fuori Deltona. Dopo la fuga dalla casa famiglia, i due ragazzini hanno fatto irruzione in un'altra casa dove hanno trovato diverse armi. Tra queste, un fucile di assalto modello AK47, di quelli usati in Vietnam, con una enorme potenza di fuoco. Hanno fatto scorte di armi e munizioni, poi hanno deciso di usarle anche contro i poliziotti che erano intervenuti sul posto allertati da alcuni passanti. E' stata solo la benevolenza del caso a non trasformare in tragedia gli eventi caotici e pericolosi dell'accaduto.

Florida: ''era come in Gta''

Quando i ragazzi hanno aperto il fuoco a raffica contro le autorità, la polizia ha risposto con altrettanti colpi. La ragazzina infatti è stata colpita da alcuni proiettili, ha presentato una ferita all'addome e al braccio ed è ora ricoverata in ospedale in condizioni stabili. Il ragazzo invece si è arreso quasi immediatamente al fuoco nemico e non è rimasto ferito. Entrambi ora devono rispondere dell’accusa di tentato omicidio di un poliziotto e furto a mano armata. Il ragazzo "ha detto agli investigatori che sapeva che erano poliziotti quando ha sparato loro perché voleva fargli male'' Ha detto ''era come in Gta'' - ha dichiarato lo sceriffo Chitwood. Secondo la polizia a sparare per prima sarebbe stata la ragazzina. “La 14enne è uscita dal garage con un fucile a pompa, lo ha puntato agli agenti e nonostante gli avvertimenti di lasciarlo cadere ha continuato ed è a quel punto che gli agenti hanno aperto il fuoco". L'ufficio dello sceriffo ha detto che i ragazzini hanno sparato agli agenti in quattro diverse occasioni nell'arco di circa 35 minuti. il rischio è stato altissimo.
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