Laura stroncata a 35 anni da un brutto male, era mamma di un bimbo di un anno

Lutto in due città Trevignano e Refrontolo. Laura Borsato, 35enne, responsabile commerciale alla White spa di Carbonera, originaria di Refrontolo, è mancata mercoledì mattina al Cro di Aviano, dov’era ricoverata per un tumore che l’aveva colpita e contro il quale ha combattuto con dignità e coraggio senza mai arrendersi. La notizia è riportata da Tribuna Treviso.

«Dopo tre mesi, a seguito di alcuni esami clinici, aveva scoperto di essere stata colpita da un tumore», spiega la zia, suor Rita Callegher, sorella della madre Maria Rosa, che prosegue: «Da quel momento sono seguite terapie, radioterapie e ricoveri al Cro di Aviano. Lo scorso febbraio, è stata sottoposta a un intervento chirurgico sempre ad Aviano, a seguito del quale era praticamente guarita. Tutto proseguiva bene, aveva ripreso a lavorare in azienda. Anche le analisi cliniche erano negative. Ma proprio a metà novembre, ha rifatto le analisi e da allora, ha scoperto i marcatori e l’emocromo anomali».

«Ai primi di dicembre  la situazione è peggiorata – prosegue – di nuovo il ricovero al Cro di Aviano, ma stavolta la malattia ce l’ha portata via. Fino agli ultimi giorni è stata cosciente. Tutti la chiamavano, anche i colleghi di lavoro, che le volevano bene». Conclude la zia: «Laura era una persona solare, benvoluta da tutti. Ora lascia una famiglia e un marito affranti, dei genitori che le volevano bene. Difficile accettare che i genitori accompagnino una figlia al cimitero». «”Per mio figlio devo vivere”, ripeteva mia moglie. La amavo tanto, infinitamente, è stata moglie e madre esemplare», spiega il marito Andrea Toffoletto. Oltre a lui e al figlioletto Edoardo Walter, lascia i genitori Maria Rosa ed Efre, il fratello Lorenzo, parenti, amici e colleghi tutti. Funerale sabato 17 dicembre, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Refrontolo. Il rosario sarà recitato domani alle 19 nella chiesa parrocchiale di Signoressa, mentre sabato alle 9.30 nella chiesa di Refrontolo. Il marito ringrazia il Cro di Aviano, a cui andranno le offerte raccolte. Fonte: Tribuna Treviso

[sv slug="seguici"]