Raffaele De Simone
Raffaele De Simone

Raffaele De Simone, giovane pizzaiolo di 32 anni originario di Casalnuovo, è morto ieri, 25 marzo 2025, dopo un anno di lotta tra ospedali e riabilitazioni. Il giovane era stato vittima di un gravissimo incidente stradale lo scorso 19 aprile a Rio de Janeiro, in Brasile, dove si trovava per motivi di lavoro, con l'intento di aprire una pizzeria. In un attimo, la sua vita è cambiata radicalmente: durante l'incidente, Raffaele era caduto da un'altezza di tre metri e mezzo, riportando ferite gravissime alla testa e fratture multiple. Le sue condizioni erano critiche, con una grave emorragia polmonare e un danno al midollo spinale che gli aveva causato una tetraplegia.

Il difficile ritorno in Italia e le cure

Dopo l'incidente, il ritorno di Raffaele in Italia non è stato facile. L'ospedale brasiliano che lo aveva in cura aveva emesso una parcella da 350mila euro per il trattamento, una somma che la sua famiglia ha cercato di raccogliere grazie a un crowdfunding. Con il supporto della comunità, e con l'intervento del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha sollecitato il rimborso delle spese per il volo militare, Raffaele è stato trasferito a Roma, dove ha ricevuto ulteriori cure in una struttura di neurochirurgia. Nonostante i numerosi interventi e il lungo periodo di riabilitazione, il suo cuore non ha retto, e la sua vita è stata tragicamente spezzata.

La morte di Raffaele De Simone

Il 25 marzo 2025, dopo una lunga e dolorosa lotta, Raffaele è deceduto. La notizia ha sconvolto la sua famiglia e la comunità di Casalnuovo, che lo ricordano come un giovane pieno di vita e di sogni, uno di quei ragazzi che non si arrendevano mai. La sua morte segna una grande perdita per la città, che piange la scomparsa di un giovane che aveva tanto da offrire.

I funerali di Raffaele De Simone

I funerali di Raffaele De Simone si terranno oggi, 26 marzo 2025, alle 12.30, nella parrocchia Maria Santissima Annunziata, in via Monsignor Peluso, a Casalnuovo. La comunità locale si stringe intorno alla famiglia per dare l'ultimo saluto a un ragazzo che ha lottato con coraggio, ma che purtroppo non ce l'ha fatta. La sua morte lascia un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo conosceva e lo amava.

La tragica realtà delle difficoltà burocratiche

La vicenda di Raffaele De Simone ha portato alla luce le difficoltà burocratiche che molte persone affrontano quando si trovano ad avere bisogno di assistenza sanitaria all'estero. La sua storia, fatta di dolore, speranza e solidarietà, ha messo in evidenza l'importanza di garantire un supporto adeguato e tempestivo a chi si trova in situazioni difficili all'estero, e la necessità di intervenire per evitare che altri debbano affrontare le stesse difficoltà.

La scomparsa di Raffaele lascia una famiglia distrutta, ma anche una comunità unita nel ricordo di un giovane coraggioso che, purtroppo, non ha avuto il tempo di realizzare i suoi sogni.

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