In Campania scoppia la paura per la variante inglese. Sono tre i casi di pazienti a Sapri, in provincia di Salerno.
Nell’ambito del protocollo di collaborazione fra l’Asl Salerno e l’Università degli sudi di Salerno, le cosiddette varianti, sono stati identificati tre casi della variante VOC 202012/01 del SARS-COV-2, corrispondente alla variante Inglese.
I tre casi sono riferiti ad appartenenti ad un unico gruppo familiare, i cui componenti sono stati testati presso l’ospedale di Sapri.
La rilevazione è stata effettuata grazie alle indagini molecolari eseguite presso il Laboratorio di Medicina Molecolare e Genomica dell’Università di Salerno, diretto dal professore Alessandro Weisz, presso il Laboratorio di Biologia Molecolare dell’ospedale di Eboli.
Variante inglese, cosa sappiamo
Le notizie che arrivano dal Regno Unito sulla cosiddetta variante inglese del Covid-19 non sono buone. Nel corso di una conferenza stampa a Downing Street il premier Boris Johnson ha comunicato che la mutazione scoperta nella zona di Londra e del Kent prima di Natale non è solo più contagiosa del ceppo originario, ma stando agli ultimi dati e segnali elaborati dagli esperti del New and Emerging Respiratory Virus Threats Advisory Group potrebbe essere anche più mortale.
Fino al 30% in più. Johnson ha comunque specificato che si tratta di prove analizzate ancora in fase preliminare e per le quali serviranno analisi più approfondite. Ma ha poi aggiunto che se il sistema sanitario nazionale è sotto pressione, è probabilmente dovuto proprio alla trasmissione incontrollata della variante.
Il governo inglese aveva già avvertito i cittadini poco prima di Natale della cosidetta variante inglese. Per questo aveva deciso di mettere in atto ulteriori misure restrittive nella zona di Londra e del Kent, quelle maggiormente colpite dalla mutazione.
Nei giorni scorsi l’Inghilterra ha superato la cifra record di 1800 morti in 24 ore. Mai così tanti dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Ma a preoccupare gli esperti, più che la variante inglese, sarebbero quella sudafricana e brasiliana, scoperte nel frattempo.
Variante inglese, in quanti Paesi è presente
In 70 Paesi, 10 in più nell'ultima settimana.
Lo ha reso noto l'Oms, spiegando che invece la variante sudafricana è presente in almeno 31 Paesi, 8 in più in una settimana. Ancora un'altra variante, scoperta in Brasile, si è diffusa in 8 Paesi.
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