Le speranze sono state disattese. La corrente del Fiume Volturno ha restituito il corpo senza vita di Nicola Bonacci, 40enne di Vitulazio, che ieri sera, 10 ottobre 2024, si è lanciato nelle acque del fiume dal Ponte Romano. Dopo ore di ricerche, il suo corpo è stato ritrovato impigliato tra la vegetazione a circa 100 metri dal luogo del lancio, in prossimità del Nuovo Ponte sul Volturno. Lo riporta Caserta News.

Il ritrovamento del corpo

Il corpo di Nicola Bonacci è stato recuperato dalle acque e trasportato presso l'istituto di medicina legale di Caserta. Il ritrovamento è avvenuto dopo un'intensa operazione di ricerca che ha coinvolto diverse unità di soccorso.

Le operazioni di soccorso

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Capua, i vigili del fuoco del comando provinciale di Caserta e la polizia municipale capuana, che hanno coordinato le ricerche e gestito la situazione. Nonostante gli sforzi, il tragico epilogo ha lasciato la comunità di Vitulazio in lutto.

Il contesto della tragedia

Nicola Bonacci era conosciuto in paese e la sua morte ha suscitato profondo dolore tra amici e familiari. La tragedia ha sollevato interrogativi sul malessere che ha portato a questo drammatico gesto. La comunità si stringe attorno alla famiglia, esprimendo il proprio cordoglio in questo difficile momento. Sono tantissimi i messaggi di cordoglio e vicinanza che in questi minuti stanno inondando i social, segno che questa drammatica vicenda ha colpito nel profondo tutta quanta la cittadinanza. 

Per i soccorsi è stata una lunga notte. Numerosi uomini si sono mossi dalla serata di ieri, 11 ottobre, per cercare disperatamente il corpo dell'uomo. Pochi minuti fa, purtroppo, il tragico epilogo. 

Tragedia alla miniera d'oro in Colorado: turisti bloccati nell'ascensore, un morto
Incidente mortale a Manerbio: morta Khadija Nasr, aveva 52 anni. Con lei c'era la figlia 15enne