Tragedia in piscina a Fondi: bimbo di 3 anni muore durante il corso di nuoto

Un pomeriggio di sport e divertimento si è trasformato in tragedia a Fondi, in provincia di Latina, dove un bambino di appena 3 anni ha perso la vita durante un corso di nuoto. Il piccolo, che si trovava nella vasca per bambini dello Sport Village Fondi, ha accusato un malore improvviso mentre era in acqua, sotto la sorveglianza dell’istruttore e circondato dai suoi compagni.

L’episodio è avvenuto intorno alle 17:30, quando il bambino ha cominciato a vomitare, segnale di un possibile malessere. Pochi istanti dopo, ha perso i sensi, scatenando il panico tra istruttori e genitori presenti a bordo piscina.

I soccorsi e il disperato tentativo di salvargli la vita

Non appena il piccolo ha manifestato i primi segni di sofferenza, sono scattati immediati i soccorsi. Lo staff della piscina ha cercato di rianimarlo mentre veniva allertato il 118. Sul posto è arrivata un’eliambulanza, ma nonostante i disperati tentativi dei sanitari, le sue condizioni sono apparse subito gravissime.

Il bambino è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni di Dio, dove i medici hanno fatto di tutto per salvarlo. Purtroppo, poco dopo, è stato dichiarato il decesso, lasciando nello strazio i genitori e tutti i presenti.

Aperta un’inchiesta: disposta l’autopsia per chiarire le cause

Di fronte a una tragedia così improvvisa, la Procura di Latina ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause del malore e verificare eventuali responsabilità. I carabinieri di Fondi sono stati incaricati di raccogliere le testimonianze e di effettuare gli accertamenti necessari.

Il magistrato ha disposto l’autopsia sulla salma del bambino per determinare con precisione cosa abbia causato il malore fatale. Non è ancora chiaro se il piccolo soffrisse di patologie pregresse o se il decesso sia stato provocato da un evento imprevedibile legato all'attività in acqua.

Il dolore della famiglia e della comunità di Itri

Il piccolo viveva con la sua famiglia a Itri, un comune in provincia di Latina. Il padre è un imprenditore agricolo molto conosciuto in zona e la notizia della tragedia ha sconvolto l’intera comunità.

Amici, parenti e conoscenti si sono stretti attorno ai familiari del bambino, devastati da un dolore inimmaginabile. Il paese è sotto shock per questa perdita improvvisa e inspiegabile.

Un episodio che riapre il dibattito sulla sicurezza in piscina

Questa tragedia solleva interrogativi sulla sicurezza nelle piscine e sulle misure di primo soccorso in caso di emergenza. Se da un lato le strutture sportive adottano protocolli rigorosi per garantire la sicurezza dei bambini, episodi come questo dimostrano quanto sia fondamentale un intervento tempestivo e la formazione adeguata del personale.

In attesa dei risultati dell'autopsia e degli esiti dell’indagine, resta il dolore per una vita spezzata troppo presto e il lutto di una famiglia che ha visto svanire in pochi minuti la gioia di un semplice pomeriggio in piscina.