Emanuele Tufano, ucciso a Napoli: c'è un quarto ferito
Un giovane incensurato perde la vita in un tragico agguato, mentre le indagini si concentrano su possibili collegamenti con altri feriti nella stessa notte
Emanuele Tufano, un ragazzo di soli 15 anni, è stato tragicamente ucciso durante una sparatoria a Napoli nella notte tra mercoledì e giovedì 24 ottobre.
L'episodio si è verificato in via Carminiello al Mercato, nei pressi di Corso Umberto I, dove gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato il corpo del giovane privo di vita. Tufano, incensurato e originario del rione Sanità, è stato vittima di un attacco che ora la Squadra Mobile della Questura di Napoli sta cercando di ricostruire per chiarire la dinamica e le motivazioni dietro l'omicidio.
Le indagini sull'omicidio
Le indagini sull'uccisione di Emanuele sono condotte dagli agenti della Squadra Mobile, con l’obiettivo di capire se il fatto sia collegato a episodi di criminalità organizzata o altre questioni. La polizia sta passando al vaglio le prove raccolte sulla scena del crimine e sta esaminando i collegamenti tra i ferimenti avvenuti nella stessa notte e la morte del 15enne. Al momento, non è ancora chiaro quale sia stato il movente dell'attacco.
Il ferimento degli amici
Oltre alla tragica morte di Emanuele Tufano, sono stati segnalati altri ferimenti legati all'episodio. Due amici del giovane, un 14enne e un 17enne, sono stati ricoverati al pronto soccorso del Cto. Il 17enne è stato ferito da un colpo di arma da fuoco, ma le sue condizioni non sembrano essere critiche. Il 14enne, invece, ha riportato lievi escoriazioni, probabilmente dovute a una caduta nel corso della sparatoria. Anche su di loro si stanno concentrando le indagini della polizia, per stabilire un collegamento con la morte di Emanuele e chiarire il loro coinvolgimento nell'agguato.
Un quarto ferito nell’agguato
Nel corso delle indagini, è emerso che c'è un quarto ragazzo coinvolto nella sparatoria, anche se i dettagli sulla sua condizione o il suo coinvolgimento diretto nell'attacco sono ancora poco chiari. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire i fatti e comprendere se questo quarto ferito fosse presente durante la sparatoria o se sia rimasto coinvolto in un altro episodio legato all'agguato.
Il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza
Oggi pomeriggio, alle ore 16, si terrà un importante incontro del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Napoli, Michele di Bari. Durante questa riunione, si discuterà dell'omicidio di Emanuele Tufano e dei gravi episodi di violenza che hanno colpito Napoli la scorsa notte, inclusi il ferimento del 17enne e del 14enne. Questo incontro potrebbe dare un impulso alle indagini e fornire un quadro più chiaro sulla situazione della sicurezza nella città, con un focus particolare sulla crescente preoccupazione per la violenza giovanile.