Scattano gli aumenti per sigarette, i nuovi prezzi: almeno 7 euro per il trinciato
Nuovi aumenti per sigarette, tabacco trinciato e sigari previsti dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Interessate 114 marche con rincari che variano in base al prodotto. I dettagli sui nuovi prezzi.
A partire da oggi, il prezzo delle sigarette, del tabacco trinciato e dei sigari subisce un nuovo incremento. La decisione, attesa da tempo, è il risultato delle disposizioni contenute nelle leggi di bilancio del 2023 e del 2024. Gli aumenti, che coinvolgono complessivamente 114 marche, sono stati studiati per adeguare la tassazione sui prodotti del tabacco e riguardano tanto i consumatori occasionali quanto quelli abituali.
I prezzi delle sigarette nel 2025
Le sigarette industriali registrano un aumento significativo:
- I pacchetti da 20 sigarette delle marche più conosciute, come Marlboro, Philip Morris, Merit, Diana e Chesterfield, raggiungono prezzi tra i 6 e i 6,50 euro.
- Non sono più disponibili pacchetti da 20 al di sotto dei 5 euro, una soglia che diventa ormai irraggiungibile per qualsiasi prodotto incluso nella lista.
- Sebbene l’aumento sia contenuto entro il 5% in termini relativi, l’impatto sul portafoglio dei consumatori è evidente.
Rincari per il tabacco trinciato
Anche il tabacco trinciato subisce un rincaro:
- I pacchetti da 30 grammi delle marche Chesterfield, Marlboro e Philip Morris partono da almeno 7 euro.
- Per le confezioni più grandi, da 70 o 80 grammi, il prezzo oscilla tra i 17,50 e i 19 euro, rendendo il trinciato meno competitivo rispetto al passato.
Sigari: prezzi in crescita
I sigari, spesso considerati un prodotto di nicchia, non sono stati risparmiati dagli aumenti:
- Antico Sigaro Nostrano del Brenta: i prodotti di questa linea, come il Campesano in confezione da due, ora costano non meno di 5,70 euro.
- Sigari d’importazione: i rincari colpiscono anche i marchi più esclusivi, come i Romeo y Julieta Short Churchill Tubos a 75 euro per tre pezzi e i Cohiba Coleccion Habanos Ideales, che raggiungono cifre record di 10.500 euro per una confezione da 20 sigari.
Le motivazioni degli aumenti
I rincari erano già previsti dalla legge di bilancio del 2023 e aggiornati nel 2024. Tra le disposizioni principali:
- Per il 2024 è stato fissato un aumento di 29,30 euro per mille sigarette, mentre a partire dal 2025 la cifra sale a 29,50 euro per mille sigarette.
- Questi adeguamenti sono stati pensati per contrastare l’accessibilità del tabacco e finanziare politiche di sanità pubblica.
La lista completa dei rincari
L’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha pubblicato un documento ufficiale con il dettaglio dei prezzi aggiornati per ogni marca e prodotto. Per consultare l’elenco completo dei rincari, è possibile visitare il sito dell’Agenzia o accedere ai documenti distribuiti ai principali punti vendita.
L’aumento dei prezzi di sigarette, tabacco e sigari rappresenta un ulteriore passo verso una politica fiscale più rigorosa sul consumo di tabacco. Tuttavia, per i consumatori, questo significa affrontare un ulteriore onere economico, soprattutto per i prodotti di fascia media e alta.