Meteo: Weekend dell’Immacolata con neve, gelo e vento forte

Il meteo del fine settimana dell’Immacolata si preannuncia pienamente invernale, con l’arrivo di un’intensa ondata di maltempo. A partire da sabato 7 dicembre, l'Italia sarà investita da un’irruzione di aria artica, che porterà con sé abbondanti nevicate, forti raffiche di vento e temperature in picchiata. Le previsioni meteo indicano un weekend decisamente turbolento, con il rischio di mareggiate e difficoltà per chi dovrà spostarsi lungo le principali vie di comunicazione.

Sabato 7 dicembre: peggioramento al Nord e neve anche a bassa quota

Il tempo inizierà a peggiorare a partire dal Nord Italia, dove le nevicate saranno abbondanti, soprattutto sulle Alpi. A partire dalle prime ore del mattino di sabato, le zone alpine occidentali vedranno accumuli anche superiori ai 60 cm di neve. Con il passare delle ore, la quota neve scenderà, arrivando fino a 600 metri. Nelle zone prealpine piemontesi, la neve potrà cadere anche a quote molto basse, fino a 200 metri o anche inferiori.
Sull'Appennino Ligure e l'Appennino Emiliano occidentale, invece, si prevede neve fino a 400 metri, con accumuli significativi in quota.

Al Centro, il maltempo interesserà in particolare Toscana e Lazio, dove si prevedono rovesci anche a carattere temporalesco, particolarmente intensi nelle prime ore della notte. Su altre regioni, come Umbria e Marche, il tempo peggiorerà in serata e durante la notte.

Anche al Sud, la giornata inizierà con cielo sereno, ma nel corso della notte arriverà un peggioramento con rovesci e temporali, soprattutto lungo le coste tirreniche e in Sardegna.

Per quanto riguarda le temperature, è previsto un sensibile calo a partire dal Nord Italia, con venti forti dai quadranti sud-occidentali che potranno raggiungere raffiche fino a 100 km/h entro la sera. Mari agitati e mareggiate lungo le coste.

Domenica 8 dicembre: instabilità al Centro e Sud, neve in Appennino

Domenica 8 dicembre il maltempo persisterà al Nord-Est, Emilia Romagna, bassa Lombardia e levante ligure, con pioggia e neve fino a 500 metri. Le condizioni miglioreranno nel pomeriggio sul Piemonte, che vedrà ampie aperture. Tuttavia, l’instabilità si concentrerà sul Centro e il Sud, con rovesci e temporali intermittenti.

Sul Centro, in particolare, l’Appennino vedrà la neve scendere fino a 700 metri, mentre altrove si registreranno rovesci sparsi. Anche al Sud, la situazione sarà instabile, con pioggia e temporali che interesseranno principalmente la Campania, la Sicilia, la Sardegna e la Calabria. La neve è prevista a quote relativamente alte, sopra i 1.400 metri.

Le temperature continueranno a scendere, con venti forti dai quadranti ONO e OSO, e mari ancora agitati con il rischio di mareggiate.

Lunedì 9 dicembre: ulteriore abbassamento delle temperature e nevicate a bassa quota

L’ondata di freddo non accennerà a fermarsi con l’arrivo di lunedì 9 dicembre. Le temperature continueranno a scendere ulteriormente, con picchi di freddo in gran parte d’Italia. Le nevicate interesseranno l’Emilia-Romagna e il Piemonte occidentale, scendendo fino a 400 metri. Sul Centro, il maltempo si concentrerà in particolare lungo le coste tirreniche, mentre altrove ci sarà una maggiore variabilità con ampie schiarite.

Al Sud, le condizioni di maltempo proseguiranno, con venti forti e precipitazioni intense in Campania, Sicilia, Sardegna e Calabria, dove la neve è prevista sopra i 1.400 metri.

Preparatevi a un weekend invernale intenso

In sintesi, il weekend dell’Immacolata sarà caratterizzato da condizioni climatiche particolarmente difficili. Nevicate abbondanti, gelo intenso e forti venti renderanno il tempo instabile su tutta Italia, con un peggioramento significativo sabato 7 e domenica 8 dicembre. È importante prestare attenzione alle previsioni e alle condizioni del traffico, poiché il maltempo potrebbe causare disagi, soprattutto nelle aree montuose e lungo le coste.