Campania - Nella settimana appena trascorsa sono continuati i servizi disposti dal Questore finalizzati a contrastare la diffusione del virus.
Le attività poste in essere hanno consentito di sanzionare quei cittadini che continuano ad avere comportamenti in contrasto con le normative finalizzate ad arginare la virulenza del Covid 19.
Preziosa la collaborazione tra le forze dell'ordine per effettuare più controlli sui territori
In tale contesto, la fattiva collaborazione intercorsa tra la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza.
Questo ha consentito, anche grazie al rilevante contributo operativo offerto dagli equipaggi della Polizia Locale, della Polizia Provinciale e dell’Esercito Italiano, di dare piena attuazione all’ordinanza disposta del Questore della Provincia di Salerno.
Al termine dei controlli, in particolare nei pressi dei luoghi dove sono maggiori i rischi di possibili affollamenti.
Tali controlli hanno portato ai seguenti risultati:
5945 persone controllate;
3521 veicoli controllati;
1680 esercizi pubblici controllati;
130 persone sanzionate per mancato uso della mascherina o perché fuori dal comune di residenza senza giustificato motivo;
14 titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto delle normative anticovid;
2 attività o esercizi chiusi, ex artt. 2 e 4 .l. 35/2020
Campania - Diversi i furbetti oggi beccati a Salerno
A Salerno i militati hanno sanzionato i gestori di due locali di ristorazione perché somministravano e consentivano il consumo di alimenti e bevande.
Questo all’interno dei rispettivi esercizi, mentre nei confronti del titolare di un circolo ricreativo, situato nel centro storico, oltre alla contestazione per l’accertato assembramento, veniva adottata la temporanea chiusura dell’attività.
A Nocera Inferiore, le forze dell'ordine hanno sanzionato il titolare di una palestra e ben 8 frequentatori.
Qui è stata disposta l' immediata chiusura dell’attività sportiva e con il conseguente sequestro degli attrezzi.
Nella circostanza si è accertato che i giovani si esercitavano nella palestra con il benestare del loro personal trainer.
La situazione è complessa per tutti, ma aggirare le regole non può essere l'unica soluzione.
(SalernoNotizie)
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