Inchiesta "Dolce Vita": terzo sequestro per l'ex sindaco Festa
Nuovo sequestro di 40mila euro all'ex sindaco di Avellino. La somma è ritenuta profitto di tre presunti episodi di corruzione.
L'inchiesta "Dolce Vita", che vede coinvolto l'ex sindaco di Avellino Gianluca Festa, continua a fare notizia con un nuovo sviluppo legale.
A seguito delle indagini in corso, gli agenti della Guardia di Finanza Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Avellino hanno notificato un terzo decreto di sequestro nei confronti di Festa.
Il provvedimento è stato firmato dai pm Vincenzo Russo e Fabio Massimo Del Mauro, con l'assenso del procuratore Domenico Airoma.
L'ammontare del sequestro, pari a 40mila euro, è nuovamente bloccato, poiché ritenuto il profitto derivante da tre presunte condotte di corruzione legate all'esercizio delle funzioni di Festa come sindaco. Questa cifra era già stata precedentemente dissequestrata dal Tribunale del Riesame di Avellino, ma con il nuovo decreto di sequestro, la somma torna sotto il controllo della giustizia.
Il dissequestro precedente
Solo pochi giorni prima, il Tribunale del Riesame per le misure reali di Avellino aveva accolto le argomentazioni della difesa dell'ex sindaco, rappresentata dall'avvocato Luigi Petrillo, annullando il sequestro iniziale. La decisione era stata presa per motivi formali legati a un ritardo nella fissazione dell'udienza di discussione del Riesame. Il Tribunale aveva stabilito che i termini di sospensione feriali non dovevano essere inclusi nel calcolo del tempo disponibile per discutere il caso, portando così al dissequestro della somma.
Il nuovo decreto di sequestro
Nonostante l'annullamento del primo sequestro, la Procura di Avellino ha proceduto nuovamente al blocco della somma ritenuta frutto di corruzione, confermando la propria intenzione di portare avanti le indagini su Festa. Il decreto di sequestro "ter" è ora in attesa di convalida da parte del Gip, che dovrà esaminare la richiesta e decidere se mantenere la misura cautelare.
Le accuse mosse contro l'ex sindaco Gianluca Festa si concentrano su presunti episodi di corruzione durante il suo mandato. Festa, che ha sempre respinto con forza le accuse, si trova al centro di un'inchiesta che continua a generare grande attenzione mediatica e politica, vista la sua importanza nella vita pubblica di Avellino.
La vicenda giudiziaria di Gianluca Festa è tutt'altro che conclusa, con nuovi sviluppi che potrebbero emergere nelle prossime settimane. Il nuovo sequestro riapre una fase critica per l'ex sindaco, che dovrà affrontare il proseguimento dell'inchiesta "Dolce Vita" con l'obiettivo di difendere la propria posizione. Le indagini della Procura, tuttavia, sembrano proseguire senza sosta, puntando a fare chiarezza sulle presunte irregolarità legate alla sua amministrazione.