Parigi, tragedia in palestra: seduta di crioterapia finisce in dramma, un morto e un ferito grave
Avvelenamento da azoto liquido nella struttura "On Air": indaga la procura di Parigi. Disposta l'autopsia sulla vittima

PARIGI – Doveva essere una normale seduta di crioterapia, una pratica sempre più diffusa nel mondo del fitness e del benessere, ma si è trasformata in un dramma. Un giovane dipendente è morto e un cliente è rimasto gravemente intossicato in una palestra dell’XI arrondissement della capitale francese.
L’incidente e i primi accertamenti
Il fatto è avvenuto presso il centro sportivo "On Air" di Boulevard Voltaire, a Parigi. A causare la tragedia, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata un’avaria ai serbatoi di azoto liquido utilizzati durante la seduta di crioterapia. L’incidente ha provocato un avvelenamento da azoto, con conseguenze devastanti: un dipendente di 28 anni è stato trovato senza vita, mentre un cliente di 31 anni è stato trasportato d’urgenza in ospedale in condizioni critiche.
La procura di Parigi ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Si indaga anche su lavori idraulici effettuati il giorno prima all’interno della struttura, che potrebbero aver compromesso i sistemi di sicurezza dell’impianto.
Disposte autopsia e analisi tossicologiche
Sul corpo della vittima sarà eseguita l’autopsia, insieme a test tossicologici, per chiarire la dinamica esatta dell’accaduto e accertare l’eventuale presenza di responsabilità da parte della palestra o di terzi.
La crioterapia: benefici e rischi
La crioterapia è una tecnica che prevede l’esposizione del corpo a temperature molto basse, solitamente tramite azoto liquido. I benefici principali sono la riduzione dell’infiammazione, alleviamento del dolore muscolare, miglioramento della circolazione e persino effetti positivi su stress e insonnia.
Tuttavia, non è una pratica priva di rischi: i medici mettono in guardia soprattutto chi soffre di patologie cardiovascolari, disturbi respiratori, sindrome di Raynaud o allergie al freddo.
Un campanello d’allarme
L’incidente avvenuto a Parigi riaccende il dibattito sulla sicurezza delle pratiche alternative di benessere. In molti ora chiedono controlli più severi e formazione specifica per gli operatori, affinché tragedie simili non si ripetano. La palestra "On Air" è al momento sotto sequestro per consentire tutti gli accertamenti del caso.